“Nell'ambito di controlli clinici programmati al Santo Padre è stata riscontrata una bronchite su base infettiva che ha richiesto la somministrazione di una terapia antibiotica su base infusionale che ha prodotto gli effetti attesi con un netto miglioramento dello stato di salute. Sulla base del prevedibile decorso il Santo Padre potrebbe essere dimesso nei prossimi giorni”. Questo il bollettino medico diffuso nelle ultime dallo staff medico che segue papa Francesco al Gemelli.
Dimissioni nei prossimi giorni
"Papa Francesco ha trascorso il pomeriggio al Gemelli dedicandosi al riposo, alla preghiera e ad alcune incombenze di lavoro". Lo fa sapere il direttore della sala stampa della Santa Sede, Matteo Bruni, che trasmette anche le ultime informazioni diramate dallo staff medico del Santo Padre presso la struttura ospedaliera. “Sulla base del prevedibile decorso il Santo Padre potrebbe essere dimesso nei prossimi giorni", ha aggiunto.
Cautela dei medici
Non si sa ancora con certezza quanti giorni di degenza il Papa dovrà fare al Gemelli, anche perché l'86enne ha preso peso e questo non aiuta nell'affrontare l'infezione. Non si trascura neanche il fatto che Bergoglio all'età di 21 anni, quand'era seminarista in Argentina, subì una resezione in seguito a una grave forma di polmonite: gli venne asportato il lobo superiore del polmone destro a causa di tre cisti. A quell'epoca malattie polmonari come infezioni fungine o polmoniti erano curate chirurgicamente per la scarsità di antibiotici. Anche nel caso attuale “l'utilizzo precoce di antibiotici e anti-infiammatori è la migliore garanzia di una pronta guarigione”, rilevano ancora fonti mediche. Il ricovero permette, in una condizione di prudenza, di sottoporre il Pontefice alla terapia in forma endovenosa, mentre continuano il monitoraggio dell'ossigeno e gli esami ematochimici.
La domenica delle palme e la messa di Pasqua
Intanto in Vaticano è pronto fin da lunedì scorso il piano per i riti della Settimana Santa, a partire dalla messa della Domenica delle Palme che sarà celebrata dal vice decano del Collegio cardinalizio, card. Leonardo Sandri. Quelle del Giovedì Santo, la «crismale» del mattino dal cardinale vicario di Roma Angelo De Donatis e la pomeridiana “in Coena Domini” dall'arciprete di San Pietro cardinal Mauro Gambetti. Quella della Domenica di Pasqua, infine, dal cardinale decano Giovanni Battista Re. Non si può certo escludere che, anche in caso il Papa venga presto dimesso dal Gemelli, i medici gli consiglino un periodo di riposo a Casa Santa Marta.
Ma cos’è una bronchite su base infettiva?
Bronchite o polmonite su base infettiva significa che è generata da qualsiasi agente patogeno ambientale. Può quindi essere sia virale che batterica. Sono ad esempio bronchiti virali quelle generate da un virus influenzale o dal Covid. Nel caso del Papa è stato escluso il Covid. Nelle bronchiti di origine virale può non è sempre necessaria una cura antibiotica (riposo e antipiretici sono i rimedi principali) anche se una terapia con antibiotici su può rendere necessaria anche nelle affezioni virali nel caso, ad esempio, si generi una sovrainfezione.