Energia Popolare, l’area di riferimento del presidente del Pd Stefano Bonaccini, organizza il convegno ‘Costruire l’alternativa’. Tanti i temi, dalle alleanze alla politica internazionale, fino alla scelta dei candidati alle prossime politiche. "Se non verrà modificata la legge elettorale e ripristinate le preferenze – spiega il presidente dem ed europarlamentare –, chiederemo le primarie per scegliere i futuri candidati del Pd al Parlamento". Scelta fatta una sola volta, nel 2011, dai Dem e comunque con paletti assai stringenti. La premessa resta la pax democratica, rinsaldata dalle ultime vittorie: "La leadership di Elly è riconosciuta non solo come innovativa, ma anche come unitaria" e noi siamo "in campo non per indebolire una segretaria - come nella più triste e tafazziana tradizione della sinistra e della storia del Partito Democratico - ma come un’area impegnata a costruire un partito più grande e più forte". Schlein, impegnata al congresso del Psoe in Spagna, invia un videomessaggio: è certa che i risultati delle "ultime tornate elettorale" siano stati ottenuti perché "abbiamo definito un profilo più chiaro del Pd, valorizzando al contempo le sensibilità interne". Sul tema delle alleanze: mano tesa ad Italia viva e contrapposizione con il M5s su molti fronti, politica internazionale in primis.
CronacaBonaccini riunisce i suoi. Prossimo obiettivo:: "Primarie per la scelta dei parlamentari"