Giovedì 21 Novembre 2024
REDAZIONE CRONACA

Coronavirus, bollettino della Protezione Civile. I dati del 23 giugno

Covid-19, le ultime notizie su contagi, morti e guariti. Le tabelle in Pdf

Belgio, tributo dei colleghi a un'operatore sanitario vittima del Covid (Ansa)

Belgio, tributo dei colleghi a un'operatore sanitario vittima del Covid (Ansa)

Roma, 23 giugno 2020 - E' arrivato anche oggi il bollettino della Protezione Civile, con il bilancio aggiornato sull'epidemia di Coronavirus in Italia. E conferma l'ulteriore frenata del Covid-19, sia per quanto riguarda i contagi, sia per i mortiDati ancora più confortanti rispetto a quelli di ieri, quando, come ogni lunedì, il basso numero dei tamponi rendeva di difficile lettura la tendenza. Oggi, invece, i nuovi casi scendono nettamente a fronte della risalita del numero dei test. 

Speciale Coronavirus

Covid, gli aggiornamenti del 23 giugno

Sono 122 i nuovi casi di Coronavirus in Italia (di cui 62 in Lombardia), contro i 218 di ieri e ai minimi dal 26 febbraio. Il totale dei contagiati da inizio epidemia sale così a 238.833. Altri 18 decessi nelle ultime 24 ore, in calo rispetto ai 23 del giorno precedente: un dato così basso non si aveva dal 2 marzo. I totale dei morti per Covid sale a 34.675, nessuna vittima in 12 regioni nelle ultime 24 ore: Marche, Campania, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Abruzzo, Sicilia, Umbria, Sardegna, Val d'Aosta, Calabria, Molise e Basilicata.

In crescita i guariti, 1.159 oggi contro i 533 di ieri, per un totale che sale a 184.585. Per effetto di questi dati, il numero dei malati attuali scende sotto quota 20mila, a 19.573 (-1.064). E continuail calo dei ricoveri, scesi complessivamente sotto quota 2.000: quelli in degenza ordinaria sono 185 in meno, 1.853 in totale, mentre le terapie intensive diminuiscono di altre 12 unità e sono 115 in tutto. Le persone in isolamento domiciliare sono 17.605. Infine, oggi analizzati 41.135 tamponi, in crescita rispetto ai 28.972 di ieri. Questo significa che i positivi sono stati circa 3 su mille, ovvero uno su 333. 

Lombardia

Altri 6 morti in Lombardia: il totale sale a 16.579. I nuovi casi sono 62 (26 nel Milanese e 15 in città), di cui 23 riscontrati dopo test sierologici. Ieri erano stati 143. Scendono sotto quota mille i ricoverati: i numeri delle terapie intensive restano invariati a 51, mentre i ricoverati calano di 137 unità a 910. Gli attualmente positivi sono invece 12.904 (-734).

Emilia-Romagna

Sono 18 i nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore in Emilia-Romagna.  Nessun contagio nelle province di Reggio Emilia, Ravenna e Rimini. Dall'inizio dell'epidemia, dunque, i casi di positività salgono a 28.260. Nella regione si conta oggi un nuovo decesso, una donna residente nel Cesenate. 

Lazio

Sale a 8.033 il numero totale dei casi di Covid-19 esaminati in Lazio. Sono 886 gli attualmente positivi, di cui 686 in isolamento domiciliare, 184 ricoverati non in terapia intensiva, 16 in terapia intensiva. Sono 832 i pazienti deceduti e 6.315 le persone guarite.

Marche, Abruzzo e Toscana

Un solo nuovo caso nelle Marche, mentre torna a zero contagi l'Abruzzo. Sei i nuovi malati di Covid-19 in Toscana

Regione per regione

Provincia per provincia

Le notizie di oggi

Ai dati confortanti delle ultime settimane in Italia, si aggiunge oggi lo studio dell'Irccs San Matteo di Pavia, secondo cui i 'clinicamente guariti', ma ancora positivi, presenterebbero una carica virale talmente bassa da poter essere definiti 'non contagiosi'. E il discorso potrebbe essere allargato alle persone che risultano positive al Covid, ma sempre con carica virale sotto una certa soglia. Giuseppe Remuzzi, direttore dell’Istituto Mario Negri, sostiene e che i tamponi si debbano iniziare a ‘pesare’, bisogna "qualificare la positività".  Alle notizie italiane fanno da contraltare quelle drammatiche che arrivano dall'America Latina, dove si sfiorano ormai i 100mila morti e si superano i 2 milioni di contagi (1,2 milioni solo a San Paolo). Tre gemelli positivi alla nascita, il caso allo studio in Messico. E in Germania, nell'area dei mattatoi che hanno innescato i focolai degli ultimi giorni, torna il lockdown.