Roma, 20 luglio 2020 - Sono 190 i nuovi casi e 13 i morti registrati nell'ultimo bollettino del ministero della Salute sull'andamento del Coronavirus in Italia. Intanto emerge che i contagi sul lavoro da Covid-19 denunciati all'Inail alla data del 30 giugno sono 49.986, 965 in più rispetto al monitoraggio del 15 giugno. I casi mortali sono stati 252 (+16), concentrati soprattutto tra gli uomini (82,5%) e nelle fasce 50-64 anni (69,8%) e over 64 anni (19,5%), con un'età media dei deceduti di 59 anni. Dall'analisi territoriale risulta che più di otto denunce su 10 sono concentrate nell'Italia settentrionale: il 56,2% nel Nord-Ovest e il 24,2% nel Nord-Est, seguiti da Centro (11,8%), Sud (5,7%) e Isole (2,1%). Concentrando l'attenzione sui contagi con esito mortale, la percentuale del Nord-Ovest rispetto al totale sale al 58,3%, mentre il Sud, con il 15,1% dei decessi, precede il Nord-Est (13,1%), il Centro (11,9%) e le Isole (1,6%). La Lombardia è poi la regione più colpita, con oltre un terzo dei casi denunciati (36,1%) e il 44,8% dei decessi.
Quanto alla situazione nel resto del mondo: i contagiati sono oltre 14.5 milioni. E, mentre in Francia segnalano la presenza "tra i 400 e 550 focolai", l'Università di Oxford fa sapere che le prime fase dei trial sul vaccino italobritannico stanno dando una reazione immunitaria.
Il bilancio del 20 luglio
In calo per il secondo giorno di fila i nuovi casi di Covid-19 in Italia: 190 oggi, contro i 219 di ieri. Un dato in parte dovuto all'"effetto weekend": solo 24.253 tamponi testati nelle ultime 24 ore, contro una media giornaliera di oltre 50mila. Il totale sale così a 244.624. Aumentano invece del numero di decessi (sempre oscillante, per via soprattutto dei ritardi di comunicazione), 13 contro i 3 di ieri (di cui 8 in Lombardia), per un totale di 35.058. I guariti sono 213 in un giorno (ieri 143), e arrivano a 197.162. Torna a calare il numero dei malati attuali: 36 in meno oggi contro i 72 in più di ieri, per un totale che scende a 12.404. Mentre dopo il segno meno di ieri, salgono i ricoveri ordinari, di appena 2 unità, 745 in tutto. Ancora in discesa invece le terapie intensive, 2 in meno oggi, 47 in totale, ormai quasi l'1% rispetto al picco massimo con oltre 4.000 posti occupati ad aprile.
Tutti i dati dalle regioni
Risale il numero delle regioni a zero contagi. Nelle ultime 24 non si registrano nuovi casi in otto regioni: Basilicata, Molise, Valle d'Aosta, Calabria, Sardegna, Umbria, Puglia e Marche. La maggior parte dei nuovi casi sono concentrati in Lombardia (56), Emilia Romagna (42) e Veneto (42).
Lombardia
I nuovi casi di Coronavirus registrati in Lombardia nelle ultime 24 ore sono stati 56 (di cui a 12 a seguito di test sierologici e 11 'debolmente positivi'). I decessi invece sono stati 8, portando il totale complessivo a 16.796. Aumentano i guariti-dimessi che salgono a 71.611 (+147), di cui 69.620 guariti e 1.991 dimessi. In terapia intensiva oggi si contano 21 letti occupati (-1), con un leggero aumento dei pazienti negli altri reparti: sono tre in più rispetto a ieri, per 151 ricoverati.
Emilia Romagna
Sono 42 i nuovi casi (di cui 27 persone asintomatiche individuate nell'ambito delle attività di contact tracing e screening regionali) registrati in Emilia Romagna, il totale dei contagi sale quindi a 29.220. La gran parte dei nuovi contagi sono riconducibili a focolai o a casi già noti e a persone rientrate dall'estero. I tamponi effettuati da ieri sono 2.302, per un totale di 578.586. A questi si aggiungono anche 1.040 test sierologici. I guariti salgono a 23.645 (+7): l'81% dei contagiati da inizio crisi. I casi attivi, cioè il numero di malati effettivi, a oggi sono 1.298 (32 in più di ieri). Si registrano tre nuovi decessi: 1 in provincia di Piacenza, 1 in quella di Parma e 1 in quella di Bologna. Le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 1.201(+24). Scendono a 6 i pazienti in terapia intensiva (-2da ieri), salgono a 91 (+10 rispetto a ieri) quelli ricoverati negli altri reparti Covid.
Veneto
Continua la ripresa dei contagi da Covid-19 in Veneto, dove si registrano altri 42 nuovi positivi nelle ultime 24 ore, portando il dato complessivo a 19.649 dall'inizio dell'epidemia. Con 31 nuovi positivi da ieri sera alle 17, di cui 26 solo a Padova. Non si registra invece nessun nuovo decesso: il numero delle vittime è fermo a 2.050 (tra ospedali e case di riposo). E , con i nuovi focolai sale conseguentemente il numero dei soggetti posti in isolamento domiciliare arrivati a 1.694. Leggero incremento (+2) nei pazienti Covid ricoverati nei normali reparti, 132, mentre è stabile, a quota 7, quello dei ricoverati nelle terapie intensive.
Lazio
Nel Lazio si registrano 14 nuovi casi e di questi 11 sono di importazione. Il numero totale di casi Covid-19 arriva così a 8.450. Il numero complessivo delle vittime è pari a 851, mentre il numero totale di guariti è di 6.714. Sono attualmente positive 885 persone, 175 sono ricoverate fuori dalla terapia intensiva e 9 in terapia intensiva. In isolamento domiciliare sono invece in 701.
Piemonte
Un decesso, un contagio e 20 guariti. E' questo il bilancio riferito dall'Unità di Crisi della Regione Piemonte, che sottolinea come il numero delle vittime sia ora a quota 4.120. Le persone virologicamente guarite sono 25.883, mentre altri 701 sono "in via di guarigione" (ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell'esito del secondo). I ricoverati in terapia intensiva sono 6 (come ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 150 (- 2 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 677. I tamponi diagnostici finora processati sono 467.185 , di cui 256.638 risultati negativi.
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