Lunedì 23 Dicembre 2024
REDAZIONE CRONACA

Convegno 'negazionisti' Covid, bufera social su Bocelli. Lui: "Frainteso"

Polemiche per le sue parole in Senato. Fedez: "Gli presento un amico che si è ammalato". Alessandro Gassmann: "In Italia 35mila morti"

Matteo Salvini saluta Andrea Bocelli al convegno in Senato (Ansa)

Roma, 28 luglio 2020 - E' bufera social su Andrea Bocelli, all'indomani delle sue dichiarazioni al Senato nel corso del convegno di 'negazionisti' del Covid. All'evento, organizzato da Armando Siri e Vittorio Sgarbi, il tenore ha dichiarato di essersi sentito "umiliato e offeso da mesi di lockdown" e, alla fine, ha confessato di "aver in certi casi disobbedito volontariamente a questo divieto". Ora il cantante fa marcia indietro e dice: "Sono stato frainteso. Mi sono speso fin dal primo giorno con la Fondazione che porta il mio nome per aiutare chi era in difficoltà per il virus". "Non sono un negazionista, sono un ottimista e riparto da qui con una preghiera", prosegue l'artista toscano che peraltro all'epoca si era speso, come altri colleghi, in appelli a stare a casa.

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Le sue parole di ieri a Palazzo Madama però hanno scatenato dure polemiche. Tra le varie reazioni spicca quella di Fedez su Twitter. "Io senza parole. Boh", scrive il rapper in un primo 'cinguettio'. Poi, in un secondo post, aggiunge: "Se non conoscete nessuno che sia stato in terapia intensiva e vi permettete d`instillare il dubbio che la pandemia sia stata fantascienza vi presento un mio amico che causa Covid ha dovuto subire un trapianto di polmoni a 18 anni. Poi fare silenzio ogni tanto non fa male eh". 

Fedez ha postato uno scatto accanto a un paziente del reparto di terapia intensiva del San Raffaele, costruito a tempi record grazie alla raccolta fondi organizzata con la moglie Chiara Ferragni. Anche Alessandro Gassmann ha scritto su Twitter: "In Italia 35.000 morti per covid....#Bocelli ... #rispetto".

In molti hanno criticato il tenore di Lajatico, ricordando la sua performance nel Duomo di Milano deserto nel quale affermava cose diverse da quelle dette al convegno. "Io credo sia stato male interpretato - lo giustifica però il viceministro della Salute, Pierpaolo Sileri, intervenendo ad Agorà Estate su Raitre -. Forse voleva esprimere il disagio di ogni italiano che a causa del lockdown è rimasto chiuso dentro casa. Io non avrei detto quelle parole, però immagino avrà modo di spiegarle".