Torino, 25 agosto 2023 – Il bambino di 9 anni morto per la puntura di calabrone ha salvato 5 vite con altrettanti trapianti, grazie alla donazione degli organi. La famiglia del piccolo, tedesco, si trovava in vacanza nell'Alessandrino al momento dell'incidente. Tre dei cinque trapianti (fegato e due reni) sono stati effettuati all'ospedale Molinette della Città della Salute di Torino. Il fegato è stato trapiantato a un paziente affetto da cirrosi e in gravi condizioni.
A meno di 24 ore dall'intervento, il decorso del ricevente del trapianto di fegato nella Terapia Intensiva è privo di complicanze.
Entrambi i reni sono stati trapiantati alle Molinette su due pazienti (un uomo e una donna). Il cuore del bimbo invece è stato prelevato e trapiantato a un bambino all'ospedale di Bologna ed entrambi i polmoni a un bambino all'ospedale di Padova.
La complessa gestione anche organizzativa di questi trapianti, e la loro valutazione immunologica, è stata effettuata dall'Immunogenetica delle Molinette, dove ha sede anche il Centro Regionale Trapianti della Regione Piemonte.