Domenica 22 Dicembre 2024
REDAZIONE CRONACA

Bimbo di appena 9 anni costretto a spacciare dalla mamma: arrestata insieme al compagno

È quanto accertato dai carabinieri di Andria che hanno messo in manette una 35enne e un uomo di 50 anni

Carabinieri (Foto generica)

Andria, 16 novembre 2023 – Veniva utilizzato per non “destare sospetti”. Un bimbo di appena 9 anni è stato costretto dalla mamma a consegnare dosi di droga ai clienti o ad incassare debiti maturati da acquirenti  obbligati a saldarli sotto minaccia. È quanto accertato dai carabinieri di Andria che hanno arrestato due persone, una donna di 35 anni e al compagno, un uomo di 50 –entrambi del posto – per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, estorsione e ricettazione, con l'aggravante di aver sfruttato il minorenne, figlio della donna.

All'uomo il provvedimento cautelare è stato notificato in carcere dove è finito nello scorso mese di luglio perché sorpreso a spacciare droga e in possesso di armi. Dopo il suo arresto in flagranza, i militari hanno perquisito la sua abitazione trovando e sequestrando cocaina, materiale da taglio e per il confezionamento delle dosi, due pistole alterate e senza matricola oltre a una settantina di munizioni di diverso calibro.

Da allora, i controlli basati su intercettazioni ambientali, telefoniche, monitoraggi telematici e pedinamenti, sono continuati ed è emerso che durante i colloqui in carcere con la compagna, il 50enne impartiva regole e modalità di gestione dello spaccio che la donna eseguiva impiegando anche uno dei suoi due figli.

Al piccolo, secondo quanto accertato dai carabinieri, almeno otto clienti hanno consegnato soldi in cambio delle dosi di droga. Secondo gli inquirenti, il bambino veniva sfruttato per non destare sospetti. Ora anche la donna si trova in carcere. L'operazione è stata chiamata Croce rossa perché "considerata una attività di aiuto nei confronti del minore”.

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