Forse non tanti italiani avranno in programma di andare in vacanza a Vanuatu, arcipelago del Mar dei Coralli, nell’Oceano Pacifico, o in Burundi o in Malawi. Ma se volessero passare lì le ferie, sappiano che ci vorranno migliaia (anche decine) di euro per voli andata e ritorno.
Tariffe folli
Il calcolo delle più folli tra le tariffe folli di questa estate caldissima, nelle temperature e nei prezzi, lo fa il Codacons. Il record spetta proprio alle isolette del Pacifico: da Fiumicino a Port Vila (Vanuatu), ad agosto, si arriva a spendere oltre 30mila euro a/r.
Come risparmiare
Ma anche senza arrivare a mete tanto esotiche e lontane, il caro-voli è uno dei compagni di viaggio degli italiani in questi mesi. Così Assoutenti ha deciso di realizzare una guida utile per aiutare a risparmiare sull’acquisto dei biglietti aerei. Seguendo alcune semplici regole, e mostrando flessibilità su scali e date di partenza, è possibile ottenere sensibili risparmi fino al 20% del costo dei biglietti.
Giocare d’anticipo
La prima regola è pianificare bene le vacanze, acquistando i biglietti con un congruo anticipo rispetto alla data di partenza, verificando i prezzi non solo sui siti delle compagnie aeree, ma anche attraverso i vari portali online dove le agenzie offrono biglietti a prezzi più bassi.
Evitare il weekend
Le tariffe aeree sono più alte nel weekend, giorni in cui scompaiono offerte e promozioni proposte dalla compagnie aeree. Costa quindi di meno partire tra il lunedì e il mercoledì, mentre la domenica è il giorno peggiore della settimana.
Prenotare nel cuore della notte
E poi ci sono i trucchetti: il momento più economico per prenotare un volo è alle 2 di notte; si risparmia il 10% quando si compra un volo nazionale con 2 mesi di anticipo, mentre per i voli internazionali il risparmio maggiore si ha 6 mesi prima.
Flessibilità
La flessibilità è una ottima alleata: confrontare i prezzi 2-3 giorni prima e dopo la partenza desiderata può consentire un risparmio. Bisogna poi stare attenti a commissioni e costi nascosti al momento di confermare l’acquisto sul web; polizze assicurative e altri servizi aggiuntivi (cambio volo senza costi, scelta del posto in aereo) sono offerti in modo pressante durante la fase di acquisto dei biglietti, ma sono tutti servizi a pagamento non richiesti. Stesso discorso per i bagagli: alcune compagnie li fanno pagare sempre.
Attenti all’aeroporto
Per i voli a medio/lungo raggio, a volte si risparmia in modo considerevole partendo da una città vicina a quella in cui si vive. Così come scegliere il ritorno su uno scalo diverso dall’andata. Per questa ipotesi esiste il biglietto open-jaw , valido soprattutto per i viaggi itineranti e che permette di risparmiare non solo sul prezzo del volo ma anche sulle spese di viaggio.