Sabato 9 Novembre 2024
LOREDANA DEL NINNO
Cronaca

Bici e monopattini in treno. Novità dall’esodo di Pasqua: solo due bagagli a bordo

Trenitalia rivede le regole per le Frecce dopo le proteste dei consumatori. In presenza della terza valigia si pagherà una sanzione di dieci euro . .

Bici e monopattini in treno. Novità dall’esodo di Pasqua: solo due bagagli a bordo

Bici e monopattini in treno. Novità dall’esodo di Pasqua: solo due bagagli a bordo

Bagagli, biciclette e monopattini sulle Frecce, si viaggia verso nuove regole. Dopo aver sospeso le contestatissime norme – previste dallo scorso primo marzo – Trenitalia sta lavorando alla revisione del documento, che dovrebbe entrare in vigore entro Pasqua.

L’azienda ferroviaria ha avviato un tavolo con le associazioni nazionali dei consumatori e dei ciclisti, per giungere a una bozza che diventerà definitiva la prossima settimana. Cominciano però a delinearsi le novità del confronto in corso. I passeggeri dei treni ad alta velocità (Frecciarossa, Frecciargento e Frecciabianca) potranno portare a bordo al massimo due bagagli, oltre a una borsa o uno zaino ed un eventuale passeggino. La presenza di una terza valigia non implicherà un sovrapprezzo, ma una sanzione, intorno ai dieci euro. Cifra nettamente inferiore ai 50 previsti dal precedente regolamento.

l viaggiatori saranno informati sulle nuove regole al momento dell’acquisto del biglietto. Trenitalia – accogliendo le riflessioni proposte dalle varie associazioni – darà inoltre incarico a un istituto universitario di avviare un’analisi, per focalizzare le modalità di trasporto di bici e monopattini pieghevoli a bordo dei convogli.

Tra i temi portati al tavolo, le esigenze di trasporto dei viaggiatori e dell’azienda nel rispetto delle norme vigenti, lo sviluppo delle azioni intraprese dall’azienda nel segno della mobilità sostenibile, l’utilizzo della sacca per il trasporto di monopattini e bici pieghevoli e le misure dei bagagli ammesse a bordo. Misure limitate dal precedente regolamento con l’introduzione di dimensioni differenti tra una classe di viaggio e l’altra, che invece saranno ristrette allo stesso modo per tutti.

"Abbiamo apprezzato l’apertura del confronto da parte di Trenitalia – commenta Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori –. È importante che alla conclusione del dialogo, siano rimossi i provvedimenti più inaccettabili, contro cui avevamo preannunciato l’intenzione di presentare un esposto all’Antitrust e all’Autorità dei trasporti, ritenendole talmente aggressive da poter configurare una pratica commerciale scorretta, trattandosi di richieste abnormi e sproporzionate". "A scanso di equivoci – conclude –, diciamo fin da ora che non accetteremo eventuali discriminazione tariffarie sui bagagli basate sulla tipologia del biglietto acquistato. Visto che si è dichiarato che è un problema di sicurezza non devono essere ammesse deroghe previo pagamento di un supplemento".