di Riccardo Jannello
LONDRA
Il calcio inglese si ribella al primo cartellino in carriera per Gary Lineker, uno dei migliori giocatori di sempre del Paese: la Bbc l’ha sospeso per un tweet critico sul governo conservatore dalla conduzione di Match of the Day, iconico programma sulla Premier League, suscitando reazioni dure: gli ex colleghi del bomber si sono rifiutati di partecipare alla trasmissione orfana di Gary. Risultato: Match of the Day ieri è andato in onda senza conduttore, solo con le immagini delle partite e nessun commento. E senza interviste perché anche le società hanno boicottato la Bbc. Ma c’è di più: in grande difficoltà anche gli altri programmi sportivi, televisivi e radiofonici, e palinsesti stravolti: uno è stato sostituito dalla replica di un documentario sull’antiquariato.
Lineker, 62 anni – 329 gol in 649 partite disputate fra squadre di club (Leicester, Everton, Barcellona, Tottenham e Nagoya Grampus) e Nazionale –, non ha mai ricevuto né un’ammonizione né un’espulsione tanto che a fine carriera la Fifa l’ha premiato con il Fair Play Award. La sospensione è invece avvenuta a causa di un tweet in cui l’ex calciatore – nove milioni di seguaci sui social – ha parlato in modo molto critico sulla posizione del governo di Rishi Sunak in merito agli immigrati e soprattutto su come si sono espressi alcuni ministri che hanno fatto pensare, parola di Gary, "a un linguaggio tipico della Germania anni ‘30".
L’accusa mascherata di nazismo non è andata giù alla maggioranza che ha fatto pressione sulla Bbc. Ma forse non si attendeva la levata di scudi popolare. I primi a solidarizzare con Lineker sono stati due personaggi come Ian Wright e Dan Walker; la voce grossa l’ha fatta anche Dale Vince, imprenditore, filantropo, patron di una squadra di quarta serie e sostenitore del "calcio green": "Non parlerò più con la Bbc fino al ritorno di Gary". La quale ha replicato che la sospensione varrà "fino a quando non avremo una posizione concordata e chiara sul suo utilizzo dei social media". E Gary? Non ha parlato ma ha ringraziato su Twitter i suoi sostenitori anche in modo ironico: "Non ho mai conosciuto un tale amore e sostegno nella mia vita, a parte quando segnavo in Coppa del Mondo. Continuerò a provare a parlare per quelle povere anime che non hanno voce".