È morta in maniera atroce, tra le fiamme e il fumo del rogo che ha distrutto la stanza del B&b dove alloggiava per una notte. Emanuela Chirilli, una ragazza di Lecce che avrebbe compiuto 28 anni a dicembre, è rimasta asfissiata mentre dormiva e nel letto è stata ritrovata priva di vita: non ha avuto il tempo di tentare di mettersi in salvo. A scatenare l’incendio probabilmente un corto circuito partito dalla sauna nella stanza o da una multipresa. Emanuela era sola in camera ma è mistero sul viaggio di un solo giorno a Napoli: la madre non ne sapeva nulla, la credeva a Lecce, e gli investigatori stanno verificando se la giovane doveva incontrare qualcuno. Diversi gli interrogativi. Testimonianze del responsabile della casa, immagini di videosorveglianza e il cellulare della vittima potrebbero fornire elementi per sciogliere i dubbi.
CronacaB&B a fuoco per un corto circuito, ragazza di 28 anni muore nel sonno. Mistero sul viaggio di Emanuela