Giovedì 21 Novembre 2024
REDAZIONE CRONACA

Naufragio Bayesian, indagato il comandante James Cutfield: quali sono le accuse

Il comandante domenica era stato interrogato per due ore dai magistrati. Viene descritto come “abbattuto e depresso” da chi lo ha visto nell’albergo che lo ospita a Santa Flavia. Interrogati gli altri membri dell’equipaggio

Palermo, 26 agosto 2024 – Per il naufragio del veliero Bayesian è indagato il comandante James Cutfield, 51 anni, neozelandese. L’avviso di garanzia gli è stato notificato oggi, nel primo pomeriggio. Le accuse sono di naufragio e omicidio plurimo colposi. Il super yacht è affondato lunedì scorso a Porticello (Palermo). Nell’incidente sono morte sette persone, tra le vittime anche il proprietario dell’imbarcazione di lusso, Mike Lynch con la figlia Hannah e il suo avvocato Chris Morvillo. 

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Il secondo interrogatorio del comandante

Cutflield domenica era stato ascoltato per la seconda volta dai magistrati della procura di Termini Imerese. Cutfield si trova nell’hotel Domina Zagarella di Santa Flavia (Palermo) assieme ai membri del suo equipaggio, alcuni dei quali vengono in queste ore sottoposti alla stessa procedura di identificazione formale già svolta ieri nei confronti del comandante del Bayesian: vengono cioè invitati a nominare un difensore e a eleggere domicilio in Italia

Il veliero Bayesian, affondato una settimana fa a Porticello, e in alto a destra il comandante James Cutfield, indagato per naufragio e omicidio plurimo colposi
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Il capitano “abbattuto e depresso”

Il capitano viene descritto come “abbattuto e depresso” da chi lo ha visto nell’albergo che lo ospita a Santa Flavia (Palermo), con gli altri superstiti dell’equipaggio. Ma non sarà il solo indagato, come si apprende. La Procura vuole capire anche la posizione del vice comandante di Cutfield e dell’uomo dell’equipaggio che domenica notte era sulla plancia a controllare il meteo.

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Gli altri interrogatori

In mattinata sono cominciati anche gli interrogatori degli altri componenti dell’equipaggio. Secondo quanto apprende l’Ansa agli interrogatori, in una sala del Domina-Zagarella, farebbero seguito notifiche di atti ufficiali, per cui ci potrebbero essere altri indagati.

Verso le autopsie

E verranno trasferite oggi dal cimitero dei Rotoli di Palermo all’Istituto di Medicina legale del Policlinico di Palermo le prime salme delle vittime del naufragio in vista delle autopsie che si terranno nei prossimi giorni. Al Policlinico si trovano già le salme del banchiere Jonathan Bloomer e dell’avvocato Chris Morvillo, mentre gli altri cinque corpi sono nelle celle frigorifere dei Rotoli. Si tratta di Hannah Lynch, Mike Lynch, Nada Morvillo, Judith Bloomer e Recaldo Thomas, quest’ultimo il cuoco di bordo. La Procura di Termini Imerese, come apprende l’Adnkronos, ha già inviato l’autorizzazione alla direzione del cimitero dei Rotoli di Palermo. 

La fiaccolata del dolore

Decine di persone hanno partecipato, ieri sera, alla fiaccolata che si è tenuta a Porticello per ricordare le sette vittime del naufragio. La fiaccolata è stata organizzata dalla Confraternita Maria Santissima Del Lume Dei Pescatori. Presente, tra gli altri, il vicesindaco di Palermo, Giampiero Cannella. "È una tragedia che ha sconvolto tutti, anche perché si è verificata in un luogo normalmente non teatro di eventi simili. Questi mari sono normalmente mari generosi, che sostengono l’economia di questa fascia costiera, quindi questa tragedia ha destato molta commozione’’, ha detto. Allfine della fiaccolata il parroco, don Vincenzo Buscemi, ha recitato le preghiere in onore delle vittime del naufragio, proprio al porto. Infine, sono state gettate in mare due corone di fiori.