Giovedì 21 Novembre 2024
REDAZIONE CRONACA

Il barista, Serenella Draghi e la battuta del premier sullo spritz

Il gossip del dirimpettaio del Presidente: "Andrà al Quirinale". Lui ci scherza su

Mario Draghi con la moglie Maria Serenella Cappello (Ansa)

Mario Draghi con la moglie Maria Serenella Cappello (Ansa)

Roma, 13 novembre 2021 - La partita del Quirinale (a febbraio scade il mandato di Mattarella) è diventata chiacchiera da bar. Ma cosa succede se il bar in questione è quello di fronte a casa Draghi? "Ogni tanto la signora Serenella Draghi viene al nostro bar, l’ultima volta la settimana scorsa, coi ragazzi della scorta. È molto stressata". A parlare nella trasmissione di Rai Radio1 ’Un giorno da pecora’ è Antonio Proietti, titolare del bar Pagaroma, che si trova di fronte alla residenza capitolina del premier. Racconta d’aver fatto alla moglie la domanda che si fanno tutti: suo marito vuole fare il presidente della Repubblica? "Lei mi ha risposto 'sì, sì, sicuramente lo farà'. Me lo ha detto un po’ sconsolata, perché saranno molto impegnati". Aggiunge: "Di solito stavano sempre a Città della Pieve andando al Quirinale sarà molto più complicato". Il signor Proietti riferisce pure che prima di avere l’incarico di presidente del Consiglio vedeva spesso Super Mario. "Veniva per colazione ma anche a fare l’aperitivo, gli piace lo spritz Aperol, a volte ne beveva anche un paio, insieme ai classici stuzzichini, patatine ed olive". 

Il premier Draghi, impegnato all'Eliseo per la Conferenza internazionale sulla Libia, informato dell'uscita del barista, avrebbe glissato con una battuta. "Ma quale Aperol Spritz, io non bevo proprio...". Del resto Draghi ha già più volte ribadito di non voler affrontare la questione. Se non altro per rispetto dell'attuale Capo dello Stato. 

Anche i partiti hanno interesse a tenere bassa l'attenzione sulla partita del Colle. "Di Quirinale si parlerà a gennaio" e "quello che accade in questi giorni è solo un chiacchiericcio che distrae dalle cose importanti", diceva ieri il segretario del Pd Enrico Letta, liquidando i giornalisti. Una linea del "silenzio" che fa sua anche Giorgia Meloni: "Sul Quirinale non intendo rispondere più: nei tg gli altri parlano di proposte per gli italiani e a Fdi fanno parlare sempre di Quirinale. Siccome anche noi ci occupiamo dei problemi degli italiani vorremmo parlare di questo".