Giovedì 19 Dicembre 2024
REDAZIONE CRONACA

Bari, giovane soccorso in mare con le mani legate. “Aggredito da un gruppo di persone”

La vittima, di 19 anni, era in ipotermia quando è stato soccorso da un pescatore. A picchiarlo e gettarlo poi sugli scogli potrebbe essere stata una bay gang

Una veduta della città di Bari (Foto iStock)

Una veduta della città di Bari (Foto iStock)

Bari, 18 ottobre 2024 – È stato soccorso da un pescatore dopo essere rimasto in acqua per ore con le mani legate e, secondo quanto lui stesso ha raccontato, dopo essere rimasto vittima di un'aggressione. È successo a Bari, dove un diciannovenne di origini sudanesi, con regolare permesso di soggiorno, è stato tratto in salvo in stato di ipotermia e ormai privo di sensi.

Il ragazzo era incastrato con una gamba tra gli scogli e per liberarlo si è reso necessario l'intervento dei vigili del fuoco. Sul posto è giunto anche il personale del 118 che lo ha stabilizzato e portato in ospedale perché ferito e con difficoltà respiratorie.

Una volta ripresosi, il giovane ha riferito di essere stato accerchiato, picchiato, legato e poi lanciato sugli scogli da un gruppo di persone. Il diciannovenne ha anche detto di essere stato abusato ma, durante gli accertamenti medici, avrebbe rifiutato di sottoporti alla valutazione per l'avvenuta violenza. Sull'episodio indaga la Squadra Mobile della Questura che sta cercando di verificare la storia fornita dalla vittima, che potrebbe essere stato aggredito da una baby gang.