Venerdì 20 Dicembre 2024
REDAZIONE CRONACA

Barca affondata, mamma superstite: “Ho perso la mia bimba in mare e l’ho recuperata tra le onde. Tutti urlavano”

Il racconto choc di Charlotte una dei 16 sopravvissuti al naufragio della Bayesian al largo di Ponticello (Palermo). Il pescatore-soccorritore: “Arrivati sul punto in cui l'imbarcazione si è inabissata. Abbiamo visto galleggiare dei materassini”

Palermo, 19 agosto 2024 – La piccola Sofia ha rischiato di essere inghiottita dalle onde del mare, al largo di Porticello (Palermo), ma questo lei, che ha appena un anno, non può saperlo. Ora è al sicuro accanto alla sua mamma, Charlotte, 35 anni, una dei 16 sopravvissuti all’incidente della “Bayesian”, la barca a vela affondata questa mattina alle 4 a causa del maltempo. “Per due secondi ho perso la bimba in mare, poi l'ho subito riabbracciata tra la furia delle onde. L'ho tenuta forte, stretta a me, mentre il mare era in tempesta. In tanti urlavano. Per fortuna si è gonfiata la scialuppa di salvataggio e in 11 siamo riusciti a salirci sopra". E’ il drammatico racconto di Charlotte dalla stanza dell’ospedale dei Bambini dov’è in osservazione la piccola Sofia. La donna era a bordo della Bayesan insieme al marito, ai colleghi di una società di Londra e ad alcuni parenti. La sua è una delle drammatiche voci che raccontano quanto accaduto all’alba al largo di Porticello.

La barca Bayesian affondata all'alba al largo di Porticello
La barca Bayesian affondata all'alba al largo di Porticello

Sofia salvata da mamma Charlotte

La piccola Sofia ora sta bene, mentre mamma Charlotte, a parte lo choc per l’esperienza appena vissuta, ha soltanto un'escoriazione, che è stata curata con alcuni punti di sutura. I medici dell'Ospedale dei Bambini hanno messo in contatto la famiglia con una video chiamata. La donna ha rassicurato il marito dicendo che lei e la figlia stanno bene. In ospedale sarà messa a disposizione una stanza per accogliere la famiglia almeno nelle prime 24 ore. Poi saranno trasferiti in albergo. “È stato terribile – racconta ancora Charlotte –. In pochi minuti la barca è stata investita da un fortissimo vento ed è affondata poco dopo”. Sia i genitori che la bimba stanno bene dal punto di vista clinico, ma sono assistiti da psicologi perché molto scossi.

La posizione della Bayesian quando è affondata
La posizione della Bayesian quando è affondata

Pescatore eroe: “Mai vista una cosa così”

Storie di sopravvissuti e di soccorritori eroici, che non hanno pensato alla propria vita per salvarne altre. Come Giuseppe Cefalù, pescatore di Porticello, tra i primi a assieme al fratello a  prestare soccorso dopo il naufragio. “Mio fratello è stato tra i primi a prestare soccorso con il suo peschereccio, erano le 4 del mattino, il vento era fortissimo, non era una cosa normale, si tratta di una tromba d'aria o di un tornado. Poi sono partiti altri pescherecci e tra questi anche io. Arrivati sul punto in cui l'imbarcazione si è inabissata abbiamo visto galleggiare dei materassini. L'equipaggio era stato stato già tratto in salvo dai primi soccorritori. Un fenomeno cosi violento non si era mai visto a Porticello” osserva Cefalù. “L'imbarcazione si trovava a circa mezzo miglio dal porto – prosegue il pescatore –, a fianco ce n’era un'altra che poi ha prestato i primi soccorsi. Anche loro se la sono vista brutta, sono passato a fianco del veliero e ho visto che erano ancora sotto choc”.