Giovedì 21 Novembre 2024
REDAZIONE CRONACA

Barca a vela affonda a Palermo: un morto, 6 dispersi. Colpita da una tromba d’aria

Mancano all’appello anche il tycoon britannico Mike Lynch, proprietario del superyacht e la figlia 18enne. In salvo la moglie con altre 15 persone, tra cui una bimba di un anno. L’imbarcazione batteva bandiera inglese: a bordo soprattutto britannici. I sommozzatori stanno cercando di raggiungere il relitto. Nei serbatoi ci sarebbero 18mila litri di carburante

Palermo, 19 agosto 2024 – Una barca a vela di lusso con a bordo 22 persone (12 passeggeri e 10 membri dell’equipaggio), battente bandiera britannica, è affondata questa mattina intorno alle 4, al largo di Porticello (Palermo) a causa del maltempo. Sei persone sono disperse, tra queste anche il proprietario dell’imbarcazione, il tycoon Mike Lynch, 59 anni, fondatore della multinazionale dell’informatica Autonomy, anche conosciuto come il "Bill Gates britannico", e la figlia 18enne, Hannah. In salvo invece la moglie, Angela Bacares, 57 anni con altre 15 persone tra cui una bimba di un anno, che è stata immediatamente trasportata all’ospedale dei Bambini di Palermo, insieme alla mamma. “Per due secondi ho perso la bimba in mare, poi l'ho subito riabbracciata tra la furia delle onde – ha raccontato la donna – L'ho tenuta forte, stretta a me, mentre il mare era in tempesta”. Un corpo è stato recuperato dopo ore di ricerche: è quello dello chef, Ricardo Thomas.  Altre 10 persone sono in ospedale: otto a Palermo e due a Bagheria; nessuno è in gravi condizioni.

L'autorità giudiziaria di Termini Imerese ha aperto un’inchiesta.

Barca a vela affondata a Porticello sette dispersi
Da sinistra, l'ultima foto scattata alla barca, una foto dall'alto del modello della barca, e un'ambulanza e un gommone dei soccorsi ormeggiati al porto (Ansa/Igor Petyx /Facebook/Perini Navi)

La barca

L’elegante imbarcazione – operante per viaggi di lusso, battezzata ‘Bayesian’ e lunga circa 56 metri – batteva bandiera inglese. Era stata costruita nel 2008 a Viareggio dal cantiere Perini navi e ristrutturata nel 2020. Secondo quanto apprende l'Ansa il veliero avrebbe un carico di combustibile e olii, nei serbatoi, pari a 18mila litri. La capacità dei serbatoi è in totale di 58.700 litri.

Affonda barca: il Bayesan, 56 metri per viaggi di lusso
Una foto del Bayesan, la barca a vela affondata al largo di Palermo (Ansa)

I passeggeri

La maggior parte dei passeggeri erano cittadini britannici, ma a bordo risultavano esserci anche un neozelandese, un cingalese, due anglo-francesi e un irlandese. Tra le persone originariamente considerate disperse ci sarebbero quattro britannici, un canadese e due americani. È probabile che i dispersi fossero nelle cabine al momento della tragedia; potrebbero dunque essere rimasti bloccati

La barca a vela affondata a Palermo e i soccorsi (Ansa e Localteam)
La barca a vela affondata a Palermo e i soccorsi (Ansa e Localteam)

Le cause

In particolare, ad aver inabissato lo scafo sarebbe stata una tromba d’aria che si è abbattuta sulla zona. I sommozzatori stanno attualmente cercando di raggiungere il relitto, che si troverebbe a circa 50 metri di profondità a circa mezzo miglio dalla costa. Sul posto anche diversi elicotteri. 

Chi sono i superstiti

Le persone recuperate dalle acque sono stati assistiti da carabinieri, Protezione civile e dai sanitari del 118. Nelle prossime ore dovrebbero essere sentiti per fornire la loro versione: particolarmente attesa è la deposizione del comandante, Matthew Griffith, anche lui salvo. 

Le persone soccorse dai sanitari e sottoposte a cure ospedaliere sono Angela Bacares, 57 anni, inglese, moglie di Lynch, James Emsilie, 35 anni, con la moglie Charlotte Golunski, 35 anni, e la piccola Sofia di un anno. E ancora, Sasha Murray, 29 anni irlandese; Myin Htun Kyaw, 39 anni, del Myanmar; James Calfield 51 anni, della Nuova Zelanda; Ayla Ronald, 36 anni, e Matthew Fletcher, 41 anni, entrambi inglesi.

Stando alle primissime ricostruzioni di coloro che hanno vissuto l’incidente in prima persona, la Bayesan sarebbe stata ancora in rada (ovvero ancorata al porto) al momento dell’inizio del tornado. Il nubifragio che si è abbattuto avrebbe spezzato l'imponente albero a vela. Questo avrebbe provocato uno sbilanciamento dell'imbarcazione che ha provocato il naufragio. L’imbarcazione ancorata a fianco alla Bayesan è stata la prima a fornire soccorso. 

“Quell'imbarcazione era tutta illuminata: verso le 4.30 di mattina non c'era più – racconta un testimone oculare di Porticello – Una bella imbarcazione dove c'era stata una festa. Una normale giornata di vacanza trascorsa in allegria in mare si è trasformata in tragedia. L'imbarcazione non era distante dal porto. Bastava poco per alzare l'ancora e dirigersi in porto. Evidentemente sono stati sorpresi dalla burrasca che si è abbattuta improvvisamente e non sono riusciti ad evitare l'affondamento”.

Il comunicato del comune di Bagheria

“Nella mattinata di oggi, intorno alle ore 5:00, un incidente nautico si è verificato al largo di Porticello – fa sapere il comune di Bagheria – Un'imbarcazione è improvvisamente affondata, probabilmente a causa delle pessime condizioni meteo. Intorno alle 4 di notte un forte temporale ha condizionato il nostro territorio”.