Sesto Calende (Varese), 6 giugno 2023 - Dietro le quinte della trasferta nel Nord Italia degli agenti del Mossad potrebbe esserci "un’operazione contro l’attività iraniana", che avvalorerebbe la pista della lotta allo spionaggio o a un presunto traffico internazionale di armi, materiali strategici e componenti per l’industria bellica destinati a 'Stati canaglia'. Un’indiscrezione pubblicata da media israeliani (Haaretz e Channel 12 News) che aggiunge una nuova tessera nel puzzle di ipotesi e congetture su una missione dai contorni che forse rimarranno per sempre misteriosi. La mini-crociera sulla barca ’Good...uria’, naufragata domenica 28 maggio nel lago Maggiore provocando quattro vittime, probabilmente era un momento di svago al termine dell’operazione segreta che si sarebbe svolta nei giorni precedenti, nell’ambito dei rapporti di cooperazione tra l’italiana Aise e il Mossad.
Una gita anche per celebrare il successo dell’attività congiunta oltre a brindare per il compleanno di uno degli agenti, seduti attorno a un tavolo all’albergo-ristorante 'Il Verbano' sull’Isola dei Pescatori, la più piccola delle Isole Borromee, da sempre tappa dei tour in Italia. Un locale frequentato da numerosi clienti stranieri fra cui vip, imprenditori e capi di Stato tra cui, in passato, anche il premier israeliano Benjamin Netanyahu.
"Abbiamo 120 coperti, il ristorante è sempre pieno e la presenza di gruppi composti da italiani e stranieri, che dialogano tra loro in inglese, è del tutto nella norma", spiega lo chef due stelle Michelin Marco Sacco, che dall’anno scorso ha preso le redini dell’attività. "Noi rispettiamo la privacy dei nostri clienti – prosegue – posso solo dire che una loro eventuale presenza è passata inosservata, non abbiamo notato nulla di anomalo". Clienti come tanti, in abiti sportivi, come una qualunque comitiva di amici senza figli al seguito o professionisti dello stesso settore, che approfittando di una domenica di sole hanno raggiunto l’isola a bordo della ’Good...uria’ salpata dal cantiere nautico di Sesto Calende con 21 passeggeri a bordo, oltre a allo skipper Claudio Carminati e alla moglie. Potrebbero aver assaggiato menù come il ’Giro d’Italia’, un "percorso a tappe che parte del lago e tocca i territori del Sud", con prelibatezze come il "trancio di pescato del giorno, umido di fave, piselli e carciofi". Oppure la degustazione di carni piemontesi, l’itinerario enogastronomico ’Gente di lago’. Una gita, prima di tornare a casa, finita in tragedia. La barca, sorpresa dalla tempesta, si è rovesciata e inabissata.
Nell’incidente sono morti Claudio Alonzi e Tiziana Barnobi, dell’intelligence italiana, il pensionato del Mossad Erez Shimoni (probabilmente un nome sotto copertura) e la moglie di Carminati, la russa Anya Bozhkova. Gli 007 avevano portato sulla barca documenti riservati? Sembra poco probabile ma, in ogni caso, il materiale potrebbe essere rimasto distrutto nel naufragio della barca, che non è ancora stata recuperata.