Lunedì 23 Dicembre 2024
REDAZIONE CRONACA

Barca a vela s’incaglia nel mare in tempesta a San Foca (Lecce): turisti salvati da un elicottero dell’Aeronautica

Questa notte una coppia di tedeschi è rimasta intrappolata nel mare a forza 3, i soccorsi da terra erano impossibili. Salvati con un verricello da un elicottero del Centro Sar

San Foca (Lecce), 27 agosto 2024 – Barca a vela con due naufraghi soccorsa questa notte in Salento a San Foca (Lecce) dall’Aeronautica militare. Due turisti tedeschi, rimasti intrappolati su un’imbarcazione incagliatasi sugli scogli a San Foca (Le), in Salento, sono stati tratti in salvo da un elicottero HH-139A dell’84° Centro SAR (Search and Rescue) del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare, di stanza a Gioia del Colle (Bari). I due naufraghi, marito 75enne e moglie di 63 anni, erano rimasti bloccati sulla barca che si era arenata, a causa del maltempo, nei pressi del porto della località salentina.

Barca a vela s'incaglia a San Foca (Lecce): due naufraghi messi in salvo con il verricello dall'elicottero del Centro Sar
Barca a vela s'incaglia a San Foca (Lecce): due naufraghi messi in salvo con il verricello dall'elicottero del Centro Sar

Le condizioni meteo erano proibitive, impossibili i soccorsi via terra. Lo stato del mare 3, con onde alte e forti raffiche di vento, unitamente alle scarse condizioni di luce e alla presenza degli scogli, hanno impedito ai mezzi di soccorso di avvicinarsi, per cui il 6° MRSC (Maritime Rescue Sub Center) di Bari ha richiesto l’intervento dell’elisoccorso. La missione “Rima”, con il coordinamento del COA (Comando operazioni Aerospaziali) di Poggio Renatico (Ferrara) è decollata dall’aeroporto di Gioia del Colle (Ba) all’01.40, raggiungendo l’obiettivo in circa mezz’ora.

Alle 2.33 i naufraghi sono stati recuperati da un aerosoccorritore con l’uso del verricello e portati a bordo dell’elicottero.

I due turisti sono stati trasportati all’ospedale per accertamenti. Il 15° Stormo garantisce, 24 ore su 24, tutti i giorni dell’anno, la ricerca e il soccorso degli equipaggi di volo in difficoltà, concorrendo, inoltre, ad attività di pubblica utilità come la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d’urgenza di pazienti in imminente pericolo di vita e il soccorso di traumatizzati gravi, operando anche in condizioni meteorologiche complesse, di giorno e di notte. Dalla sua costituzione a oggi, gli equipaggi del 15° Stormo hanno salvato la vita a migliaia di persone, mentre in estate svolgono anche attività Antincendio Boschivo (AIB) nell’ambito degli assetti forniti dalla Difesa per questa campagna.