Martedì 11 Febbraio 2025
ANDREA GIANNI
Cronaca

Barbara D’Astolto, l’hostess molestata: “Il nuovo processo? Una vittoria di tutte le donne”

Milano, intervista all’ex assistente di volo dopo la decisione della Cassazione di annullare la sentenza di assoluzione del sindacalista perché “la donna avrebbe avuto il tempo di dileguarsi”. Si riparte da zero

Barbara D'Astolto, l'ex assistente di volo che ha denunciato un sindacalista per le molestie subite durante un colloquio a Malpensa

Barbara D'Astolto, l'ex assistente di volo che ha denunciato un sindacalista per le molestie subite durante un colloquio a Malpensa

"Non è una vittoria solo mia ma di tutte le donne, che hanno il diritto di sentirsi al sicuro sui luoghi di lavoro". Lo ha spiegato al Giorno l'ex assistente di volo Barbara D'Astolto, dopo che la Cassazione ha disposto un nuovo processo d'appello a Milano, annullando l'assoluzione del sindacalista della Cisl che la donna aveva denunciato dopo un colloquio, nel 2018, legato a una vertenza all’aeroporto di Malpensa. Quei comportamenti dell'uomo durante l'incontro, che i pm contestavano come abusi sessuali, secondo la Corte d’Appello di Milano, che lo scorso 24 giugno ha confermato la sentenza del Tribunale di Busto Arsizio, non sono stati tali "da porre la persona offesa in una situazione di assoluta impossibilità di sottrarsi alla condotta". Una condotta che, secondo i giudici, "non ha vanificato ogni possibile reazione della parte offesa, essendosi protratta per una finestra temporale", ossia "20-30 secondi", che "le avrebbe consentito anche di potersi dileguare". Motivazioni in seguito impugnate dalla Procura generale di Milano davanti alla Suprema Corte che oggi, accogliendo la richiesta del sostituto pg della Cassazione, ha disposto l'appello bis.

Se lo aspettava?

"Non me lo aspettavo, è un risultato per niente scontato viste le due assoluzioni precedenti. Sicuramente sono soddisfatta perché finalmente abbiamo trovato ascolto".

Che cosa succederà adesso?

"Dovrà essere rifatto il processo d'appello, con la speranza che i giudici diano una lettura dei fatti differente rispetto al passato. Non è una battaglia solo mia, ma a nome di tutte le donne che subiscono molestie e abusi sessuali e devono poter confidare nella giustizia".

Barbara D’Astolto, ex assistente di volo,ha denunciato un sindacalista nel 2018 dopo il colloquio per una vertenza di lavoro all’aeroporto di Malpensa
Barbara D’Astolto, ex assistente di volo, ha denunciato un sindacalista nel 2018 dopo il colloquio per una vertenza di lavoro all’aeroporto di Malpensa

Che cosa si sentirebbe di dire al sindacalista?

"Non avrei nulla da dirgli. Piuttosto ho chiesto più volte di poter incontrare la Cisl, senza ottenere mai risposte. Mi ha stupito il silenzio del sindacato, su un tema così importante e delicato. Ringrazio intanto tutte le persone e le associazioni che mi hanno sostenuta, l'opinione pubblica è sempre stata dalla mia parte".  

Lei ha due figlie minorenni. È una battaglia anche per il loro futuro?

"Non ho ancora raccontato loro quello che è successo, e quando saranno più grandi gliene parlerò. Sicuramente ho deciso di andare avanti con questa battaglia, esponendomi pubblicamente, anche per il loro futuro di donne, che andranno a lavorare e avranno il diritto di sentirsi al sicuro".