Roma, 29 agosto 2020 - Operazione ai aiuto nel Mediterraneo per la Guardia costiera italiana che ha soccorso la motovedetta 'Louise Michel', la nave finanziata dallo street artist Banksy che aveva lanciato un sos dichiarando di essere "sovraffollata e incapace di muoversi" dopo aver tratto in salvo un gommone in difficoltà con circa 130 migranti nelle acque Tar maltesi.
La Guardia Costiera italiana, a seguito della richiesta di assistenza per le avverse condizioni del mare, ha raggiunto la nave Louise Michel con una motovedetta classe 300 partita da Lampedusa che ha imbarcato le 49 persone ritenute più vulnerabili, ovvero 32 donne, 13 bambini e 4 uomini a completamento dei nuclei familiari. Le 49 persone sono arrivate in tarda serata sull'isola siciliana e sono state fatte sbarcare.
Tutto ha avuto inizio nella tarda serata di ieri, quando la motovedetta della Ong ha avvistato, in area sar di responsabilità maltese, un gommone con a bordo circa 130 migranti, in precarie condizioni di navigabilità. Informata dell'avvistamento l'autorità maltese, responsabile per le attività di ricerca e soccorso in quell'area marittima, l'unità Luise Michel procedeva in un primo momento al trasbordo di 97 migranti, ricoverandone i restanti 33 in una zattera di salvataggio.
Delle attività in corso veniva data informazione anche allo stato di bandiera dell'unità (Germania), oltre che al RCC (Rescue Coordinantion Center) maltese che, successivamente ed anche in ragione del previsto peggioramento delle condizioni meteo marine in zona, contattava il centro nazionale di soccorso della Guardia Costiera di Roma, chiedendo l'intervento di assetti navali per prestare assistenza. Da questa richiesta è stato poi deciso l'invio della motovedetta italiana.
These are the survivors you are turning your back on #EU. After escaping untold horror and inhumanity they need a place of safety. @guardiacostiera @Armed_Forces_MT you must act now. pic.twitter.com/W4IEUAGido
— LouiseMichel (@MVLouiseMichel) August 29, 2020
In mattinata l'Ong Mediterranea Saving Humans aveva annunciato l'intenzione di partire con la propria imbarcazione, Nave Jonio, da Augusta in soccorso della motovedetta Louise Michel auspicando l'intervento da parte delle autorità maltesi e italiane. Secondo Mediterranea Saving Humans la situazione a bordo della Louise Michel era drammatica: "Una persona a bordo è morta e l'equipaggio non può garantire assistenza a tutti. Ci sono molte donne e bambini, molte persone hanno gravi problemi medici dovuti alle ustioni da benzina e alle tante ore in mare - si legge in una nota della Ong - soccorrere queste persone e' una questione di vita o di morte"
Banksy: "Ue ignora richieste di soccorso"
"Come molte persone che hanno successo nel mondo dell'arte ho comprato uno yacht per 'navigare' nel Mediterraneo". E' quanto scrive ironicamente lo street artist inglese Banksy in un video pubblicato sul suo profilo Instagram, mentre scorrono le immagini della più famosa delle case d'aste e, poi, di un drammatico naufragio di migranti. "E' una barca che apparteneva alla Marina Francese - si chiama Louise Michel -, l'abbiamo trasformata in una imbarcazione di salvataggio perché le autorità europee - e qui si vede nel filmato un funzionario che dorme - ignorano deliberatamente le richieste di soccorso dei 'non europei'. All Black Lives Matter".