Giovedì 16 Gennaio 2025
REDAZIONE CRONACA

Film degli studenti contro la violenza, il bando del ministero. Valditara: “Diffondere la cultura del rispetto”

Il ministro dell’Istruzione e del Merito: “Dopo la sottoscrizione del protocollo d’intesa con la Fondazione Giulia Cecchettin, prosegue il nostro impegno perché le giovani generazioni sappiano riconoscere, contrastare e prevenire ogni forma di violenza”. Il bando in Pdf

Roma, 16 gennaio 2025 - Contro la violenza di genere e per diffondere la cultura del rispetto, che è anche la parola scelta dal dizionario Treccani come simbolo del 2024.

Un murale dedicato a Giulia Cecchettin
Un murale dedicato a Giulia Cecchettin

Il ministero dell’Istruzione e del Merito, il Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio e il ministero della Cultura hanno appena bandito, per l’anno scolastico 2024/2025, la seconda edizione del concorso nazionale “Da uno sguardo: film di studentesse e studenti contro la violenza sulle donne”.

Il bando del ministero

Il concorso è rivolto alle Scuole secondarie di I e II grado, statali e paritarie, con l’obiettivo di sensibilizzare le giovani generazioni sul tema del contrasto alla violenza di genere. Per il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, “questa iniziativa rappresenta un ulteriore tassello della nostra azione educativa contro la violenza sulle donne”.

Il ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara con Gino Cecchettin, padre di Giulia
Il ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara con Gino Cecchettin, padre di Giulia

“Dopo la sottoscrizione del protocollo d’intesa con la Fondazione Giulia Cecchettin, prosegue il nostro impegno per diffondere la cultura del rispetto, perché le giovani generazioni sappiano riconoscere, contrastare e prevenire ogni forma di violenza. La scuola, che mette al centro il valore di ogni persona, deve essere in prima linea in questa battaglia”.

Per il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, “la seconda edizione del concorso non soltanto valorizza la creatività e il talento dei giovani attraverso il linguaggio audiovisivo, ma rappresenta anche un’importante opportunità per sensibilizzare le nuove generazioni su un tema cruciale come la lotta contro la violenza sulle donne. L’educazione al rispetto e alla parità di genere deve essere al centro della formazione dei nostri giovani, poiché attraverso la conoscenza e il dialogo possiamo e dobbiamo eliminare stereotipi e pregiudizi che alimentano atteggiamenti discriminatori. Un ringraziamento sincero va a tutti i docenti e alle scuole che, con dedizione, accompagnano i ragazzi in questo percorso”. Internazionale d’arte cinematografica di Venezia.

Ciascuna scuola potrà candidare un solo prodotto audiovisivo - un cortometraggio, un cortometraggio d’animazione o un video di sensibilizzazione - sul tema della violenza maschile contro le donne restituendo attraverso lo sguardo degli studenti il frutto del loro studio e delle loro riflessioni.