Roma, 5 dicembre 2024 – È morto il bambino di 12 anni precipitato oggi pomeriggio a Roma da una finestra al decimo piano di un palazzo in via Igino Giordani al Collatino, alla periferia della capitale. Secondo le prime testimonianze, si trovava nella sua cameretta. Da capire chi fosse in casa con lui.
La storia per punti
I soccorsi
Sul posto sono intervenuti il 118 e la polizia. Il personale del 118 ha trasportato il bambino in ospedale. Ora le indagini dovranno chiarire la dinamica dell’accaduto. Tante le domande che restano in attesa di risposta. Un incidente? O potrebbe trattarsi di un gesto volontario?
L’allarme
Secondo una prima ricostruzione, una donna (che non abita nel palazzo) avrebbe visto il bambino precipitare e avrebbe dato subito l’allarme.
Il piccolo è caduto nel giardino dell’edificio. Il personale dell’ambulanza, che è arrivata sul posto in tempi molto rapidi, avrebbe cercato di rianimare l’undicenne.
Lo strazio del padre
Il bambino è stato trasportato all’ospedale Bambino Gesù in condizioni disperate. La notizia della morte è trapelata verso le 20. “Ero appena uscito dalla palestra e stavo percorrendo il parco che costeggia le ‘Torri’ di via Igino Giordani quando ho sentito le urla - racconta un testimone all’Ansa -. C’era il papà che gridava il nome del suo bambino”.
"Educato e gentile”
I genitori di Valerio si trovano ora all’ospedale, sotto choc. Saranno ascoltati dagli investigatori appena possibile. E sotto choc è il quartiere. La famiglia è molto conosciuta e il 12enne viene descritto come un bambino tranquillo, educato e gentile, che si divideva tra la scuola e la passione per il calcio.