Vimercate (Monza) - E’ caccia ai baby-spacciatori entrati in contatto con la bambina di 10 anni di Monza al centro di un’indagine dei carabinieri, coordinata dalla procura dei minori, che vogliono vederci chiaro. Si cercano cinque giovanissimi pusher tra i 13 e i 15 anni. L’ipotesi è che aggancino ragazzi ancora più giovani per farli sballare. L’inchiesta sulla piccola che è arrivata al pronto soccorso di Vimercate due volte nelle ultime settimane e un'altra ad aprile a Monza, conferma la positività alle benzodiazepine, componenti di farmaci anti-depressivi. Anche oggi, il primario della struttura dove la bambina è stata ricoverata Antonio Amatulli ha parlato di sintomi chiari, di aggressività, fughe da casa: per lui si tratta di uso di cannabis e cocaina.
La bimba sarebbe entrata in contatto con le sostanze attraverso le sue amicizie. Dopo il ricovero, è stata trasferita in una comunità per minori dove ancora in cura. Molti i punti da chiarire sulla vicenda, nelle prossime ore saranno sentiti anche i medici che l’hanno accolta in ospedale.