Sabato 27 Luglio 2024

Caso Baiardo, il Riesame: arresti domiciliari con divieto di incontro

L’accusa di calunnia ai danni di Giletti sul caso della foto che avrebbe ritratto insieme Graviano e Berlusconi. Per diventare esecutivo il provvedimento dovrà passare al vaglio della Cassazione

Massimo Giletti con Salvatore Baiardo (Ansa)

Massimo Giletti con Salvatore Baiardo (Ansa)

Roma, 29 settembre 2023 – Il Tribunale del Riesame ha sciolto la riserva nei confronti di Salvatore Baiardo sulla richiesta di arresto presentata dalla procura riguardo al reato di calunnia ai danni di Massimo Giletti e di Giancarlo Ricca, applicando la misura degli arresti domiciliari con divieto di incontro per il fiancheggiatore dei Graviano e indagato dalla Dda toscana nell’ambito dell’inchiesta sulle stragi del ‘93.

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Per legge l’esecutività del provvedimento del Riesame è collegata al vaglio della Cassazione.

Il caso riguarda le accuse di calunnia al giornalista legate all’esistenza di una foto, di cui il fiancheggiatore dei boss Graviano avrebbe parlato a Giletti, salvo smentire la circostanza davanti ai magistrati, che avrebbe ritratto insieme Giuseppe Graviano, Silvio Berlusconi e il generale dei carabinieri Francesco Delfino. 

Baiardo è indagato dalla Procura fiorentina per calunnia ai danni dell’ex conduttore di "Non è l'arena" su La7, per averlo accusato di aver reso false dichiarazioni al pubblico ministero riguardo all'esistenza della presunta foto, e per favoreggiamento nei confronti di Berlusconi e di Marcello Dell'Utri.

Lo scorso aprile il gip del Tribunale di Firenze aveva respinto la richiesta di misura cautelare in carcere per Baiardo, decisione poi appellata dalla Procura.