Roma, 29 settembre 2023 – Il Tribunale del Riesame ha sciolto la riserva nei confronti di Salvatore Baiardo sulla richiesta di arresto presentata dalla procura riguardo al reato di calunnia ai danni di Massimo Giletti e di Giancarlo Ricca, applicando la misura degli arresti domiciliari con divieto di incontro per il fiancheggiatore dei Graviano e indagato dalla Dda toscana nell’ambito dell’inchiesta sulle stragi del ‘93.
Per legge l’esecutività del provvedimento del Riesame è collegata al vaglio della Cassazione.
Il caso riguarda le accuse di calunnia al giornalista legate all’esistenza di una foto, di cui il fiancheggiatore dei boss Graviano avrebbe parlato a Giletti, salvo smentire la circostanza davanti ai magistrati, che avrebbe ritratto insieme Giuseppe Graviano, Silvio Berlusconi e il generale dei carabinieri Francesco Delfino.
Baiardo è indagato dalla Procura fiorentina per calunnia ai danni dell’ex conduttore di "Non è l'arena" su La7, per averlo accusato di aver reso false dichiarazioni al pubblico ministero riguardo all'esistenza della presunta foto, e per favoreggiamento nei confronti di Berlusconi e di Marcello Dell'Utri.
Lo scorso aprile il gip del Tribunale di Firenze aveva respinto la richiesta di misura cautelare in carcere per Baiardo, decisione poi appellata dalla Procura.