Sabato 3 Agosto 2024

Bagnino caccia disabile dalla spiaggia privata. Il caso in un video

Una donna disabile torinese è stata cacciata da una spiaggia in Liguria per non aver pagato il posto. Il gestore del bagno l'ha insultata e spostato i suoi effetti personali, scatenando una denuncia per violenza privata.

Bagnino caccia disabile dalla spiaggia privata. Il caso in un video

Una donna disabile torinese è stata cacciata da una spiaggia in Liguria per non aver pagato il posto. Il gestore del bagno l'ha insultata e spostato i suoi effetti personali, scatenando una denuncia per violenza privata.

Una giornata al mare rovinata per una 47enne torinese disabile in vacanza in Liguria con il marito e le figlie. La donna è stata cacciata dalla spiaggia di Ceriale, nel Savonese, dal gestore di uno dei bagni del litorale. A mandare su tutte le furie l’esercente è stato il fatto che la famiglia non avesse pagato il posto nell’arenile. Complice la presenza di pietre e detriti scaricati dai gestori di un lido confinante, il marito della donna aveva posizionato sui vicini bagni privati una sedia e un ombrellone per la moglie che – a causa di motivi di salute – deve ridurre l’esposizione al sole. Il tutto è stato poco apprezzato dal titolare del bagno: prima ha spostato in malo modo la sedia e l’ombrellone della famiglia, poi ha rivolto alcuni insulti alla coppia. L’accaduto è stato ripreso in un video dal marito della disabile che ha sporto denuncia per violenza privata. I titolari del bagno ’incriminato’ hanno, invece, giustificato l’allontanamento della donna facendo riferimento all’occupazione di una fascia di libero transito che andava obbligatoriamente lasciata libera.