Roma, 22 febbraio 2023 - Multa da autovelox fisso nulla su strade con doppia linea continua. La Cassazione (sentenza del 17 febbraio 2023 numero 5078) ha dato ragione a un automobilista che aveva presentato ricorso. La doppia striscia continua non è infatti sufficiente a definire la strada a scorrimento veloce. Questa, invece, è la caratteristica determinante perché il posizionamento dell'autovelox sia legittimo e scatti la sanzione automatica, senza bisogno di una contestazione immediata.
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"Non potevano installare l'autovelox su quella strada"
Non è la prima volta che la Cassazione interviene sul tema, ancora spinosissimo da una parte all'altra d'Italia. Mentre si attende da 13 anni il decreto autovelox contro le multe selvagge. La bozza doveva essere discussa a dicembre ma poi è slittato tutto a data da destinarsi. "Come questa Corte ha più volte ribadito di recente, il provvedimento prefettizio di individuazione delle strade lungo le quali è possibile installare apparecchiature automatiche per il rilevamento della velocità senza obbligo di fermo immediato del conducente, previsto dal citato D.L. n. 121 del 2002, art. 4 può includere soltanto le strade del tipo imposto dalla legge mediante rinvio alla classificazione di cui all’art.2, commi 2 e 3, e non altre, dovendo ritenersi necessaria l’esistenza delle caratteristiche minime per la configurazione di una strada urbana come "a scorrimento veloce" per rendere legittimo il posizionamento dell’apparecchio fisso di rilevazione elettronica della velocità ( Cass.20.6.2019, n.16622; Cass. 14.2.2019, n.4451) Ne consegue che, non trattandosi di strada a scorrimento veloce, il Comune non poteva installare apparecchiature automatiche per il rilevamento della velocità. Il ricorso va, pertanto accolto".
Ecco cosa si intende per strada a scorrimento veloce
Roberto Benigni, vicepresidente Anvu - associazione nazionale polizia locale - ricorda il precedente, la sentenza 24936 del 15 settembre 2021 che ribadiva gli stessi principi. Elenca Benigni: "La strada a scorrimento veloce deve avere alcune caratteristiche precise. Intanto carreggiate indipendenti o separate da spartitraffico, ciascuna con almeno due corsie di marcia. E poi la banchina pavimentata a destra e marciapiedi con eventuali intersezioni semaforizzate. Due strisce continue da sole non bastano".