Giovedì 9 Gennaio 2025
REDAZIONE CRONACA

Sicurezza stradale e attraversamenti pedonali, Firenze seconda in classifica

Il capoluogo toscano è la città più virtuosa dopo Milano, con il il 68 percento di automobilisti che si fermano agli attraversamenti pedonali in presenza di semaforo. Però se si tratta di strisce è a pari merito con Napoli con un 'magro' 18 per cento

Un impianto semaforico

Firenze, 27 dicembre 2014 – Sono pochi gli automobilisti che si fermano agli attraversamenti pedonali. Lo rileva un monitoraggio condotto dall'Asaps, Associazione amici della polizia stradale, condotto in 5 capoluoghi capoluoghi di regione (Milano, Firenze, Palermo, Napoli , Roma). L'Asaps ha rilevato che a Milano si è fermato il maggior numero di automobilisti quando si sono trovati di fronte a un impianto semaforico pedonale (72%); segue Firenze con il 68%, Palermo 66%, Napoli 59%, mentre Roma si pone all'ultimo posto con il 45%. Notevolmente più basse, invece, le percentuali di automobilisti 'corretti' se si analizzano i dati della precedenza su semplici attraversamenti pedonali 'zebratì, cioè non regolati da semaforo: a Milano solo il 22% dei conducenti si è fermato, a Firenze e Napoli il 18%, a Roma il 15% ed a Palermo il 12%.

Complessivamente sono stati presi in esame 400 automobilisti: 200 all'altezza di un semaforo di utilizzo esclusivamente pedonale, 200 in prossimità di uno 'liberò, cioè con strisce ma non regolato. Nel complesso, solo 790 conducenti su 2.000 attraversamenti registrati si sono fermati: il 60,5% degli automobilisti, quindi, non concede il dovuto diritto di precedenza ai pedoni neppure negli attraversamenti protetti e a loro dedicati. I frequenti investimenti di pedoni hanno quasi sempre conseguenze tragiche: sono 549 i morti e 21.234 i feriti complessivi nel 2013, quasi il 30% travolti proprio sugli attraversamenti protetti. E nei primi 11 mesi del 2014 sono stati già 43 i morti e 363 i feriti (solo fra i pedoni) causati dai pirati della strada che poi si sono dati alla fuga.