"Aurora globale", la prima in decenni. Dal Nord Europa all’Italia centrale (tra Emilia Romagna, Marche e Umbria), dagli Stati Uniti alla Tasmania, una spettacolare aurora boreale e australe è stata ammirata a latitudini inconsuete in tutto il pianeta, colpito da una tempesta solare di un’intensità inedita da almeno un ventennio. E che continuerà a imperversare durante il fine settimana. Ma non solo splendide aurore che hanno colorato i cieli di tutto il mondo, la tempesta geomagnetica estrema che l’altro ieri si è abbattuta sulla Terra e che sta proseguendo ancora sta provocando, infatti, problemi alle reti elettriche e ha reso inutilizzabili per ore i segnali per la navigazione satellitare, rende noto la Noaa, l’agenzia degli Stati Uniti per l’atmosfera e gli oceani.
La Noaa segnala in particolare "possibili problemi diffusi di controllo della tensione elettrica" e che i satelliti per la navigazione satellitare potrebbero avere "problemi di tracciamento e orientamento", tanto che i sistemi Gps sono "degradati o inutilizzabili per ore". Le comunicazioni radio ad alta frequenza risultano "sporadiche o interrotte".