Lunedì 20 Gennaio 2025
REDAZIONE CRONACA

“Ancora notizie false su di me, ho querelato”. Augusta Montaruli (FdI) e le fake news sessiste via social

La deputata di Fratelli d’Italia scrive: “Non auguro a nessuno quanto sto subendo ingiustamente”. Il ministro Roccella: contro di lei sedicenti paladini della libertà. Nella settima mappa dell’intolleranza curata da Vox, relativa al 2023, tra le categorie più colpite le donne sono ancora al primo posto

Augusta Montaruli, deputata di Fratelli d'Italia

Augusta Montaruli, deputata di Fratelli d'Italia

Roma, 16 gennaio 2025 - Augusta Montaruli, deputata di FdI, ha querelato “chi sta diffondendo ancora una volta in queste ore notizie false nei miei confronti. Tale cattiveria sta ingenerando in me un fortissimo turbamento modificando e limitando la mia vita pubblica e privata”. È la stessa deputata di FdI a scriverlo sui social.

“Per questo non intendo smettere di difendermi – prosegue il messaggio -. Non auguro a nessuno quanto sto subendo ingiustamente. Come non mi sono mai sottratta dalle mie responsabilità non intendo neanche fare un passo indietro in quella che è la mia battaglia. In ogni caso sappiate che chi è stato accusato di aver acquistato vibratori con i soldi della Regione era un consigliere regionale del Pd che è stato assolto. Mentre io non sono mai stata imputata né per questo oggetto né per un qualsiasi libro. Traete voi le vostre conclusioni”, conclude.

La vicenda degli attacchi si trascina da tempo. Nel 2022, dopo essersi dichiarata contraria allo ius scholae, la deputata aveva pubblicamente denunciato heath speech che avevano preso di mira anche la sordità in famiglia. E in un’intervista a cuore aperto, la politica di Fratelli d’Italia aveva raccontato la sua vita di bambina subito responsabilizzata, anche nel pagamento delle bollette e dei bollettini alle poste. Montaruli ha sempre parlato della sua famiglia con grandissimo amore.

Solidarietà bipartisan alla parlamentare. “Nelle campagne di odio come quella denunciata da Augusta Montaruli, colpisce che ad alimentarle siano in genere gli stessi che si ergono a paladini della libertà femminile e sessuale, e che accusano gli esponenti della maggioranza di essere bacchettoni e maschilisti. Ma quando si vogliono colpire le donne di destra le aggressioni sono sempre fondate sulla pruriginosità e sul guardonismo a sfondo moralista. Peraltro, ancora una volta, si tratta di notizie totalmente false. Solidarietà ad Augusta e, per lei e per tutti noi, motivo in più per andare avanti con le nostre battaglie, che sono davvero dalla parte delle donne”, afferma in una nota la ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità Eugenia Roccella.

Nella settima mappa dell’intolleranza curata da Vox – l’osservatorio sui diritti che fotografa l'odio via social – tra le categorie più colpite le donne sono ancora al primo posto, seguite dalle persone con disabilità e dalle persone omosessuali, tornate, dopo anni, nel centro del mirino.