Il presunto responsabile dell'omicidio di Manuel Mastrapasqua, il trentunenne assassinato nella notte tra giovedì 10 e venerdì 11 ottobre in viale Romagna a Rozzano, è stato bloccato: si tratta di Daniele R., un diciannovenne italiano, residente nello stesso Comune dell'hinterland sud in cui viveva la vittima.
Il controllo ad Alessandria
Il ragazzo, stando alle prime informazioni, avrebbe preso un treno sabato mattina per allontanarsi da Milano e sarebbe stato fermato da una pattuglia della Polfer ad Alessandria per un normale controllo: agli agenti ha subito confessato di aver ucciso una persona a Rozzano. Poi il presunto killer è stato consegnato ai carabinieri del Nucleo investigativo di Milano, che erano già sulle sue tracce.
La rapina finita male
L'ipotesi della prima ora avrebbe trovato ulteriori conferme: Mastrapasqua sarebbe stato aggredito per rapina e sarebbe stato colpito con una sola coltellata al torace per bloccarne la reazione al raid. Si è così concretizzato lo scenario più inquietante: il blitz casuale per derubare una persona incrociata casualmente, il magazziniere del Carrefour di via Farini che stava tornando a casa in via Lillà 13 dopo aver attraversato mezza Milano con i mezzi pubblici dopo aver terminato a mezzanotte il turno di lavoro.