Domenica 2 Febbraio 2025
REDAZIONE CRONACA

Udine, il video dell’assalto al treno in corsa: 8 arresti tra i tifosi dell’Udinese

Un gruppo di cinquanta supporter piomba sui binari. Fumogeni, pietre e cinghiate contro il convoglio che trasporta i tifosi del Venezia dopo la partita al Bluenergy Stadium. Tra gli aggressori anche sostenitori del Salisburgo incappucciati

Udine, 2 febbraio 2025 - Assaltato un treno pieno di tifosi del Venezia. Momenti di grande tensione vicino a Udine: fumogeni, pietre e cinghiate contro i tifosi veneti. L’aggressione è partita da una cinquantina di ultras dell'Udinese, spalleggiati da numerosi supporter del Salisburgo con cui sono gemellati.

È successo ieri sera alla stazione di Basiliano, in provincia di Udine, dopo la fine della partita Udinese-Venezia (finita 1-1) disputata al Bluenergy Stadium.

Sono otto i tifosi arrestati in flagranza di reato: sono accusati di blocco ferroviario, rissa aggravata e utilizzo di fumogeni e bastoni. Cinque i feriti tra tifosi e poliziotti, la circolazione dei treni è stata sospesa per oltre un’ora.

Il treno costretto a fermarsi

Secondo una ricostruzione della polizia di Stato, un gruppo di circa 50 persone - tifosi friulani e austriaci, tutti sostenitori dell'Udinese - ha invaso la stazione di Basiliano prima del transito del treno diretto a Venezia, che trasportava i tifosi verso casa.

Gli ultrà avevano quasi tutti il volto coperto. Hanno occupato i binari e la massicciata ferroviaria, accendendo torce e fumogeni. Tafferugli che hanno reso necessario l'arresto del treno, impedendo quindi al convoglio di proseguire.

Scontri tra tifosi sui binari

Dopo che il treno si è fermato, sono scese svariate decine di tifosi veneziani che si sono scontrati fisicamente con i tifosi locali in una maxi rissa. Il treno inoltre è stato oggetto di un violento lancio di oggetti da parte dei tifosi locali che hanno danneggiato alcune autovetture del convoglio.

Gli scontri e i danneggiamenti sono proseguiti per alcuni minuti prima dell'arrivo degli agenti della polizia. La maggior parte dei sostenitori dell'Udinese, che aveva assaltato il treno, si è data alla fuga dopo l’arrivo degli agenti, mentre i tifosi veneziani sono risaliti sul treno.

Cinque feriti tra ultra e poliziotti

I poliziotti sono riusciti a fermare alcune delle persone coinvolte, diverse delle quali presentavano lesioni e due delle quali sono state trasportate all'Ospedale di Udine dalle ambulanze che nel frattempo erano arrivate sul posto, mentre altri feriti hanno rifiutato le cure.

Nell'intervento di contenimento, sono rimasti feriti anche tre agenti della Polizia di Stato. Solo grazie al tempestivo intervento delle forze di polizia sono state evitate peggiori conseguenze dell'assalto dei supporters bianconeri ai tifosi veneziani.

Otto arresti: i primi Daspo

I primi accertamenti hanno consentito agli investigatori di procedere all'arresto in flagranza di reato di 8 persone - di cui 5 austriaci, 1 bosniaco, residenti in Austria e 1 albanese ed 1 italiano, tutti residenti a Udine – e la denuncia a piede libero di 1 cittadino italiano. Le ipotesi di reato per gli indagati sono di blocco ferroviario, rissa aggravata, resistenza a pubblico ufficiale, utilizzo di artifizi pirotecnici e bastoni in occasione di manifestazioni sportive. Nei loro confronti verrà applicato anche il Daspo, divieto di avvicinamento ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive.

Bloccata la circolazione dei treni

Al fine di ripristinare la circolazione ferroviaria, Trenitalia ha fatto giungere a Basiliano un treno a bordo del quale sono stati trasferiti i passeggeri estranei all'incontro, mentre i tifosi lagunari sono stati spostati nelle carrozze integre del treno coinvolto negli scontri. La circolazione ferroviaria è stata ripristinata alle 19.24 mentre i treni interessati sono ripartiti alle ore 20.06.

Gli arrestati sono stati messi a disposizione dell'autorità giudiziaria per la convalida dell'arresto da parte del gip del tribunale di Udine e per essere sottoposti a giudizio direttissimo.

Proseguono le attività di indagine per verificare la sussistenza di altre ipotesi di reato o anche solo di violazioni amministrative anche a carico di numerosi altri contendenti in corso di identificazione.