Giovedì 21 Novembre 2024
REDAZIONE CRONACA

Assalto armato alla Dhl di Monticelli d’Ongina: rubata merce per un milione di euro, incendiati auto e furgoni per coprire la fuga

Irruzione nella notte da parte una banda specializzata che ha pianificato il colpo nei dettagli. Le guardie tenute sotto tiro mentre veniva svuotato il magazzino

Monticelli d'Ongina (Piacenza) – Colpo nella notte tra sabato e domenica alla sede Dhl a Monticelli d'Ongina, a cavallo tra le province di Piacenza e Cremona.

Banda armata svaligia una sede Dhl, a fuoco camion rubati
Un'auto e un furgone incendiati per coprire la fuga

Una banda organizzata di ladri ha portato via dai camion e dal magazzino materiale tecnologico per un valore ingente, che si aggirerebbe intorno al milione di euro, dopo aver fatto irruzione con le armi nel piazzale della ditta. Altri complici hanno attuato il piano per impedire l'arrivo delle forze dell'ordine, posteggiando auto e furgoni rubati di traverso lungo le vie di accesso alla zona, e incendiandoli. A terra anche chiodi a tre punte. I ladri sono poi fuggiti in direzione di Cremona e dell'autostrada. In corso le indagini dei carabinieri della compagnia di Fiorenzuola e del Nucleo investigativo di Piacenza.

Banda armata svaligia una sede Dhl, a fuoco camion rubati
I mezzi rubati e incendiati per coprire la fuga

Il gruppo di malviventi ha organizzato il colpo in ogni dettaglio, riuscendo a portare via una grande quantità di merce, soprattutto dispositivi hi-tech. Entrata in azione a notte inoltrata, la banda si sarebbe divisa in due gruppi. Una parte dei malviventi si è occupata di piazzare e incendiare macchine e furgoni – di cui erano entrati in possesso da un precedente furto – per bloccare gli accessi e impedire l'arrivo tempestivo delle forze dell'ordine. Per riuscire a rallentare l'intervento, una volta scattato l'allarme, hanno gettato per terra anche chiodi a tre punte.

Nel frattempo, un'altra squadra è penetrata con auto e camion nel piazzale della ditta, sfondando le sbarre e tenendo sotto il tiro le guardie all'ingresso. Poi hanno iniziato a svuotare il magazzino pieno di telefonini, tablet e computer nuovi. Infine, tutti i malviventi si sono dati alla fuga, dirigendosi in direzione del casello autostradale.