Venerdì 30 Agosto 2024

Matrimonio in articulo mortis, il significato delle parole di Michela Murgia

L’attrice si è sposata con Lorenzo Terenzi. “Entro ed esco dall’ospedale, non diamo più niente per scontato”

Michela Murgia con Lorenzo Terenzi

Michela Murgia con Lorenzo Terenzi

Roma, 15 luglio 2023 – “Ci siamo sposati in articulo mortis”. In un post sui suoi profili social Michela Murgia pubblica un video del matrimonio con Lorenzo Terenzi spiegando la scelta delle nozze non programmate, o perlomeno non desiderate. “Lo abbiamo fatto controvoglia: se avessimo avuto un altro modo per garantirci i diritti a vicenda non saremmo mai ricorsi a uno strumento così patriarcale e limitato”. Perché sposarsi ora? Perché Murgia, malata di cancro in stadio avanzato, è “in punto di morte”. Così può essere tradotta la locuzione latina utilizzata dalla scrittrice, Articulo, articulis in latino è “il momento, la congiuntura”.

Murgia non è una classicista ma ha avuto una formazione cattolica. “In articulo mortis” è un’espressione che troviamo spesso nel gergo ecclesiale, nelle formule di assoluzione come Ego te assolvo in articulo mortis (io ti assolvo in punto di morte), che risalgono al Concilio tridentino, mentre il diritto canonico  – spiega la Treccani – ha preferito la dicitura “in periculo mortis” (in pericolo di morte). Per la verità si tratta di due condizioni esistenziali leggermente diverse: nel primo caso la morte è imminente, nel secondo è probabile. Sempre nel linguaggio della Chiesa, “in articulo mortis” o, appunto, “in periculo mortis”, può specificare un matrimonio contratto in extremis (fonte Treccani), quando l’eventualità della morte non è solo generica o astratta ma una realtà. In questi casi, molte disposizioni ecclesiastiche decadono in deroga a un principio più alto, il bene spirituale. Il diritto canonico, per esempio, prevede che in pericolo di morte per celebrare il matrimonio basta che i futuri marito e moglie dichiarino di essere battezzati e di non avere legami che impediscano le nozze.

Il matrimonio di Michela e Lorenzo è laico ma l’espressione è comunque calzante. Lo stato di salute dell’autrice di Accabadora, 51 anni, è evidentemente peggiorato: “Ogni giorno c’è una complicazione fisica diversa – scrive entro ed esco dall’ospedale e ormai non diamo più niente per scontato”. La fine si avvicina e Murgia ha scelto di formalizzare l'unione prima che sia troppo tardi.