I maltrattamenti alla compagna andavano avanti da tempo. Lui, 27 anni, marittimo, al ritorno dalle lunghe assenze per lavoro accusava la donna di tradirlo, senza ascoltare ragioni. Le liti culminavano in atti di violenza, anche davanti al loro bimbo nato tre anni fa.
Stavolta, di fronte all’ennesima aggressione, la suocera ha afferrato il cellulare e cominciato a riprendere le violenze: le urla nel frattempo hanno spinto i vicini a chiamare il 112, e i carabinieri, intervenuti sul posto, hanno arrestato il 27enne.
A Torre del Greco, Napoli, la relazione tra i due andava avanti da 8 anni: dopo la nascita del figlio avevano deciso di andare a vivere insieme nell’abitazione della madre di lei. Da tempo il rapporto della coppia era funestato dagli scoppi d’ira dell’uomo. Lui imponeva alla compagna 25enne di non incontrare amiche, di isolarsi.