Lunedì 23 Dicembre 2024
REDAZIONE CRONACA

Apricale, cacciatore spara e uccide un 19enne. L'aveva scambiato per un cinghiale

E' successo intorno alle 8 di stamattina, la vittima stava passeggiando col suo cane

Nathan Labolani, 19 anni, ucciso in un incidente di caccia (Ansa/ Facebook)

Apricale (Imperia), 30 settembre 2018 - Tragedia di caccia nell'Imperiese: un diciannovenne di Ventimiglia, Nathan Labolani, è morto dopo essere stato raggiunto da un colpo di fucile all'addome, sparato da un cacciatore durante una battuta al cinghiale. Il ragazzo non faceva parte della battuta di caccia al cinghiale ma era un semplice escursionista. 

E' successo intorno alle 8 di stamattina, e la dinamica dell'accaduto è ancora in fase di accertamento. Teatro della sparatoria il territorio comunale di Apricale, in provincia di Imperia. Secondo quanto appreso, il cacciatore avrebbe scambiato il ragazzo per una preda e avrebbe esploso un colpo dalla propria carabina ferendolo al braccio e all'addome.

Nathan stava passeggiando nel bosco con il suo cane quando  è stato raggiunto da un colpo esploso con una Winchester 300 Magnum sparato da un cacciatore 29enne di Ventimiglia.  Sul posto sono subito accorsi i vigili del fuoco, con il soccorso alpino e il personale sanitario del 118. È stato allertato anche un elisoccorso da Cuneo che, vista la zona piuttosto impervia, ha trasferito con i verricelli l'equipe di medici. Ma le condizioni del ragazzo sono apparse subito gravissime: il colpo di fucile lo ha colpito sul fianco e il proiettile si è aperto all'interno del corpo. 

Ora il cacciatore è accusato di omicidio colposo. Sul caso indagano i carabinieri che dovranno ricostruire l'esatta dinamica dei fatti, coordinati dal pm Luca Scorza Azzarà che potrà disporre l'autopsia e una perizia balistica. 

Il corpo del giovane escursionista ucciso dalla fucilata  (Ansa)
Il corpo del giovane escursionista ucciso dalla fucilata (Ansa)