Sabato 22 Febbraio 2025
REDAZIONE CRONACA

Patente guida, non può averla chi soffre di apnee notturne

Nuova normativa. Divieto anche per chi soffre di gravi patologie neurologiche

Una patente di guida (Foto di repertorio Ansa)

Roma, 15 gennaio 2016 - Chi soffre di disturbi del sonno causati da apnee notturne non potrà più avere la patente di guida. Lo prevede un decreto ministeriale del ministero dei Trasporti datato 22 dicembre 2015 e pubblicato sulla Gazzetta ufficiale, in recepimento di una direttiva comunitaria sulle patenti di guida.

Nello specifico il provvedimento prevede che "la patente non deve essere nè rilasciata nè rinnovata a candidati o conducenti affetti da disturbo del sonno causati da apnee ostruttive notturne che determinano una grave ed incoercibile sonnolenza diurna, con accentuata riduzione delle capacità dell'attenzione". Le stesse restrizioni valgono anche per chi soffre di gravi disturbi neurologici. La commissioni medica locale però "può autorizzare la guida in relazione allo stato evolutivo e alle capacità funzionali possedute, previa valutazione della compatibilità della sintomatologia sensitiva sensoriale, motoria e del trofismo muscolare". In questi casi gli interessati dovranno dimostrare "di essere in grado di azionare, in condizioni di sicurezza, i comandi del veicolo della categoria per la quale si richiede il rilascio o il rinnovo di validità della patente". In questi casi però la validità della patente non può superare i due anni.