Roma, 7 maggio 2019 - Attacco di Anonymous Italia alla posta elettronica certificata di 30.000 avvocati iscritti all'Ordine di Roma. Tra i dati diffusi ci sono anche le mail della sindaca della Capitale, Virginia Raggi. Con questa mega intrusione informatica il collettivo hacker intende ricordare l'approssimarsi dell'anniversario dell'arresto di due colleghi, "i vecchi amici Aken e Otherwise". "Buona lettura sul blog", augura ironicamente Anonymous dal suo profilo Twitter, rimandando ai link postati online.
Con piacere diffondiamo i dati di circa 30.000 avvocati Romani, compresa la sindaca @virginiaraggi! Buona lettura sul nostro blog, con il link che riporta ai vari dump: https://t.co/2AQqblPAE6
— Anonymous Italia (@Anon_ITA) 7 maggio 2019
E proprio sul blog il collettivo di pirati informatici ha pubblicato anche alcuni screenshot delle presunte mail ricevute dalla prima cittadina da parte dell'amministrazione dell'Ordine degli avvocati circa gli arretrati delle quote di iscrizione per gli anni 2017 e 2018 ancora da pagare. Su Twitter Virginia Raggi definisce "gravissima" la violazione della sua privacy e quella dei colleghi.
Gravissima violazione della privacy nei miei confronti e dei miei colleghi dell'ordine degli avvocati di Roma.
— Virginia Raggi (@virginiaraggi) 7 maggio 2019
Sul caso è già al lavoro il Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche (Cnaipic) della polizia postale.