Giovedì 28 Novembre 2024
REDAZIONE CRONACA

Andrea Giambruno si scusa in tv: “Avrei dovuto proteggere una donna, ma non sono un mostro”

Il giornalista ed ex compagno della premier Giorgia Meloni, ospite di Paolo Del Debbio a “Dritto e Rovescio”, ripercorre i 13 mesi dopo il fuorionda di Striscia. “Ho provato imbarazzo per me stesso”

Andrea Giambruno ospite della trasmissione Dritto e Rovescio su Rete4

Andrea Giambruno ospite della trasmissione Dritto e Rovescio su Rete4

Roma, 28 novembre 2024 – "Ci ho messo due mesi a rivedere quel fuori onda e, quando l'ho rivisto, non mi ci sono riconosciuto. Ho provato imbarazzo per me stesso perché io non sono così". Lo ha detto Andrea Giambruno intervistato da Paolo Del Debbio a Dritto e Rovescio su Retequattro, parlando del fuori onda mandato in onda a Striscia La Notizia 13 mesi fa, che ha portato alla separazione dalla premier Giorgia Meloni.

"Chiedo scusa alle persone che hanno visto quel fuori onda – ha detto Giambruno –  e alla mia famiglia che tanto ha sofferto e avrei dovuto tutelare in modo diverso. Dopo 13 mesi credo sia giusto partire dalle scuse: c'è una famiglia che io in quanto uomo di casa, padre di famiglia, avrei dovuto tutelare, c'è una donna che avrei dovuto proteggere in un determinato contesto e non ho protetto e per questo me ne scuso, e me ne scuso pubblicamente. Sono stato leggero e ne sto pagando quotidianamente le spese, forse anche in maniera eccessiva".  

Dall’aspetto familiare a quello pubblico. Giambruno non si è risparmiato, raccontando alcuni aneddoti per dare il senso di quanto avvenuto in questi mesi successivi al fuorionda. "Mi è dispiaciuto che si dipingesse Andrea come un mostro. Ti racconto un aneddoto” ha proseguito l’ex della premier  al conduttore. “Mentre ero sul divano con mia figlia, un ospite di una trasmissione mi ha definito 'molestatore seriale'. Io non sono un molestatore, attenzione a come si utilizzano le parole. Questa esperienza mi ha fortemente ferito. Le persone coinvolte nel fuori onda sono persone che conosco da anni. Io continuo a fare sempre lo stesso lavoro. Con queste persone ho confuso un clima di amicizia con un clima di lavoro. E' stato un errore e non lo rifarò più. Ho chiesto scusa ai colleghi e le hanno accettate perché sanno che persona sono. Tra le persone che mi sono rimaste più vicine c'è quella interessata al fuori onda, quindi evidentemente così mostro non sono".