Cagliari, 29 settembre 2024 – Un 43enne è stato ritrovato morto in un albergo di Cagliari, si tratta dell'ex calciatore rossoblù Andrea Capone. Si trovava a Palazzo Tirso ed è stato trovato senza vita con una ferita alla testa, che potrebbe essere stata causata da una caduta accidentale. Capone era cresciuto nelle giovanili del Cagliari, con cui ha raggiunto la Serie A, e ha giocato anche nel Treviso e nel Vicenza. A gennaio avrebbe dovuto compiere 44 anni. Nell'albergo di piazza Deffenu c'è la polizia che sta facendo gli accertamenti per verificare le cause della morte.
Cresciuto nelle giovanili del Cagliari, aveva debuttato in prima squadra nel campionato 2000-2001, disputando 12 incontri e segnando un gol. L'anno successivo, per maturare esperienza era passato al Sora, in serie C1, dove non riescì a mettersi in luce. Ritornato in Sardegna, c’è restato per tre stagioni, prima di essere ceduto in prestito al Treviso nella stagione 2004-2005, con cui contribuisce con 3 gol in 30 partite, alla prima storica promozione della formazione veneta in Serie A.
Tornato nuovamente al Cagliari, ha debuttato nella massima serie il 28 agosto 2005 nel corso di Siena-Cagliari; con la formazione rossoblu disputa due buoni campionati.
Al termine della stagione 2006-2007, svincolato, dopo un primo provino in Scozia con i Celtic di Glasgow, viene ingaggiato dal L.R. Vicenza dove ha totalizzato 42 presenze realizzando anche 7 reti.
Il 2 febbraio 2009 passa al Grosseto. Resta svincolato a fine anno. Il 29 ottobre 2009 firma con la Salernitana con la clausola di essere disponibile dal 2 gennaio 2010 per motivi di termini di tesseramento. Nell'estate 2011 fallisce la società granata rimanendo a fine stagione svincolato.
Cordoglio del Cagliari Calcio per la scomparsa dell'ex rossoblù Andrea Capone. "Il Cagliari Calcio - si legge nel sito - apprende con sgomento e profonda tristezza la notizia della scomparsa”. E ancora: “Il legame con la sua Terra rimarrà impossibile da scalfire, per un ragazzo da sempre noto per professionalità, dedizione e passione. Qualità che rimarranno nel cuore di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo, incontrarlo dentro e fuori dal campo. Il Cagliari Calcio si stringe alla famiglia in questo momento di forte dolore”.