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Eliambulanza (foto Zeppilli)
Bolzano, 27 agosto 2018 - Un alpinista è morto sul Monte Cevedale in alta Val Martello. In un primo momento anche gli altri tre compagni di cordata, tutti di nazionalità tedesca e di età compresa tra i 40 e i 50 anni, risultavano dispersi, poi il soccorso alpino ha comunicato di averli localizzati e recuperati con l'ausilio dell'elisoccorso 'Pelikan'. I turisti della Sassonia avevano appena iniziato la discesa dalla vetta a 3.753 metri, quando una roccia sotto i loro piedi ha ceduto e uno di loro è precipitato nel vuoto per 200 metri. Il corpo senza vita dell'alpinista è stato trovato in un crepaccio alle pendici della montagna e recuperato dagli uomini del Soccorso Alpino. Gli scalatori sopravvissuti sono tutti sotto choc, ma non hanno riportato ferite serie.
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Ieri notte un altro incidente in montagna: due alpinisti che stavano percorrendo la Cresta verso la vetta del Monte Bianco sono stati colpiti da una scarica di sassi. I due scalatori, uno di Firenze, l'altro di Milano, che al momento dell'incidente si trovavano a quota 4.000 metri insieme ad altri due compagni di cordata, sono stati salvati dal Soccorso Alpino Valdostano. Una volta giunti in Pronto soccorso hanno riportato traumi non gravi.
"Siamo al termine di una stagione alpinistica caratterizzata da temperature particolarmente alte, anche in quota. Questo può portare a frequenti scariche di sassi che, anche se di piccole dimensioni, possono creare problemi alle cordate - spiega il direttore del Soccorso Alpino Valdostano, Adriano Favre -. Il nostro consiglio è quello di pianificare bene le ascensioni e di valutare con attenzione lo stato delle pareti e del terreno in generale, e, naturalmente, di curare il proprio equipaggiamento".
Soccorse tre persone anche nella zona del Monviso. Ieri intorno alle 10.30 il Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese è dovuto intervenire per recuperare due escursioniste, di nazionalità italiana e lussemburghese, che si erano procurate una distorsione alla caviglia nei pressi del Colle delle Traversette mentre stavano partecipando alla gara di sky running Tour del Monviso. Mentre l'eliambulanza del 118 procedeva con il recupero, un'altra chiamata di emergenza ha raggiunto la Centrale operativa del Soccorso Alpino: un alpinista di 58 anni, di Saluzzo in provincia di Cuneo, si è procurato una lussazione alla spalla mentre percorreva in discesa la via normale del Monviso. L'elicottero ha quindi depositato le due escursioniste al Pian della Regina, ha proceduto con il recupero dell'alpinista e poi ha imbarcato i tre infortunati per l'ospedalizzazione.