Al grido di "assassini", migliaia di persone hanno sfilato per le strade di Valencia per denunciare la gestione caotica dei politici sulle inondazioni che hanno ucciso almeno 220 persone nel sud-est della Spagna la scorsa settimana. I manifestanti si sono riuniti in serata davanti al municipio di Valencia prima di spostarsi verso la sede della regione. Gran parte della rabbia si è concentrata sul presidente della regione di Valencia, Carlos Mazon (PP, destra), ma anche il primo ministro socialista Pedro Sanchez non è stato risparmiato dalle critiche dei manifestanti. Entrambi sono accusati di aver sottovalutato i rischi e di aver coordinato male i soccorsi dopo le inondazioni del 29 ottobre. La testa del corteo ha marciato sotto un grande striscione con la scritta "Mazon dimettiti" e un ritratto capovolto del presidente della regione di Valencia.
CronacaAlluvione, migliaia in corteo a Valencia: "Il governatore si deve dimettere subito"