Domenica 2 Febbraio 2025
PAOLA BENEDETTA MANCA
Cronaca

Alessandro Manzoni, all'asta la lettera inedita al figlio

La rara missima sarà venduta da Sotheby's il 30 ottobre a Parigi. Chi se la aggiudicherà avrà anche un'altra lettera storica, questa volta firmata da Giuseppe Garibaldi

La lettera inedita di Alessandro Manzoni sul sito di da Sotheby's

parigi, 25 ottobre 2017 - Una lettera inedita di Alessandro Manzoni, indirizzata al figlio Filippo e scritta nel periodo in cui lo scrittore lavorava alla versione definitiva dei 'Promessi sposi' (1840-1842), sarà battuta all'asta da Sotheby's il 30 ottobre a Parigi. La missiva è datata "14 settembre 1841" e spedita a Milano all'indirizzo del figlio. E' firmata "Il tuo affettuoso padre Alessandro Manzoni". E' di due pagine ed è stimata tra 1.000 e 1.500 euro ma le offerte potrebbero salire in breve tempo il giorno dell'asta, vista la rarità della missiva, assente dalla raccolta 'Tutte le lettere' di Manzoni, pubblicata da Adelphi nel 1986 a cura di Cesare Arieti.

Si tratta – spiegano da Sotheby's - di una "bella lettera familiare", in cui lo scrittore, considerato uno dei padri della nostra letteratura, si rallegra perché suo figlio Filippo passerà qualche giorno a Balbianello sul lago di Como e spera possa trovare un po' di tempo per gli studi. Si legge nella lettera: "Tu non me dici se D. Giovanni venga con te, il che mi farebbe gran piacere, né, in caso diverso, chi sia per accompagnarti nel viaggio. Ad ogni modo, fa di regolarti in fatto, come se tu fossi in sua compagnia; e questo che, con cuor di padre, ti dico all'occazione e nel caso d'un assenza di pochi giorni, possa divenir per te un proponimento perpetuo. Ringrazia anche per me Lodovico e Sofia".

Insieme alla lettera di Manzoni, per chi riuscirà ad aggiudicarsela, c'è anche una missiva storica di Giuseppe Garibaldi, indirizzata a Filippo De Boni. Datata "Forlì, 2 dicembre 1848", è di una pagina ed è firmata "G. Garibaldi". Attraverso i suoi articoli, Filippo De Boni (1816-1870) – spiegano dalla celebre casa d'aste - contribuì a rendere popolari le idee repubblicane di Giuseppe Mazzini, padre della nazione italiana insieme a Garibaldi. Nella lettera Garibaldi gli scrive: "Fate benissimo, sì come mi scrivete, di adoprarvi per tutti i luoghi pella Costituente; s'intende, la schietta del Montanelli. [...] Della Legione di Rimini ho relazioni fresche, e l'accordo è perfetto. delle Romagne sono contento sinora...".