
Agenti di polizia sul luogo dove un uomo è rimasto gravemente ferito nella notte dopo essere stato colpito di striscio al volto e al capo da colpi d'arma da fuoco (Ansa/Andrea Fasani)
Milano, 26 marzo 2025 – Ci sarebbe un vero e proprio agguato dietro l'aggressione del 42enne cinese, ferito da due colpi di pistola nella notte in via Marsala in centro a Milano prima di rifugiarsi in un bar di corso Garibaldi. È altamente probabile che si sia trattato di una azione mirata. Dalle prime indagini della Squadra mobile è emerso che i due malviventi hanno atteso il 42enne sotto casa, mentre stava rientrando nella sua abitazione dopo una cena al ristorante con un amico (aveva ancora con sé una doggy bag con gli avanzi del suo pasto).
La fuga e poi i colpi di pistola
Stando a quanto emerso i due aggressori avevano i volti travisati da cappellini. Uno dei due lo avrebbe aggredito prendendolo per il collo. Il 42enne a quel punto sarebbe caduto, riuscendo però rapidamente ad rialzarsi, tentando una fuga disperata verso corso Garibaldi. È in questo frangente che uno dei due malviventi gli spara a distanza ravvicinata, da 2 o 3 metri.
I soccorsi e i proiettili estratti
Dopo aver esploso i colpi i due si sono quindi dileguati in direzioni diverse, dalla parte opposta rispetto al ferito. Soccorso dal 118 in codice rosso, il 42enne è stato trasportato all'ospedale Niguarda, dove è stato operato per la rimozione di un frammento dei proiettili nella nuca. L'uomo è sempre rimasto cosciente, non risulta in pericolo di vita e avrebbe riferito di non conoscere i suoi aggressori.
Il racconto della vittima dell’aggressione
La vittima dell’aggressione alla polizia ha raccontato di essere dipendente di una ditta del Varesotto che si occupa di cosmetici e farmaceutica e anche di import-export di auto. La Squadra Mobile sta indagando per ricostruire quanto accaduto e rintracciare i due aggressori. Determinante sarà anche l’apporto delle numerose telecamere presente in zona, una delle più frequentate della movida milanese.