Catania, 19 luglio 2023 - Niente riapertura oggi per il terminal A dell'aeroporto Fontanarossa di Catania. La zona dello scalo siciliano nella quale domenica scorsa si è sviluppato l'incendio non è stata riaperta alle 14 come programmato nella giornata di ieri e resterà chiuso per altri cinque giorni, fino al 24 luglio. Nella comunicazione di Enac e Sac viene preannunciato l'avviso di un apposito Notam e che lavori sono in corso con la Protezione civile per portare i voli in partenza dal Terminal C dagli attuali due a quattro e poi a sette l'ora.
Il motivo della mancata riapertura è legato ad approfondimenti investigativi che le autorità stanno effettuando dopo il primo sopralluogo effettuato sempre nella giornata di ieri. Nella nota diffusa dal comando provinciale dei vigili del fuoco si parla di "accertamenti tecnici e strumentali" da svolgere nei locali interessati dal rogo "di concerto con Procura Prefettura e Sac".
Partenze e arrivi contingentati (nella misura di due per ora) invece nel terminal C dello scalo aeroportuale di Catania che, con lentezza, si sta riappropriando di una certa normalità. Sono stati in tutto una ventina i voli schedulati oggi dalla Sac, la società di gestione dopo la comunicazione da parte delle compagnie aeree: Ryanair ha programmato 19 voli, mentre uno solo quello di Lufthansa. Quelli della compagnia irlandese sono da e per Bergamo, Torino, Bologna, Pisa e Budapest.
Intanto dall'aeroporto di Palermo è arrivata la comunicazione che, per la giornata di domani 20 luglio, saranno accettati 20 voli che originariamente programmati da e per Catania, ma che da venerdì a domenica "nessun volo sarà accettato". Lo ha dichiarato Natale Chieppa, accountable manager e direttore generale di Gesap, la società di gestione dell'aeroporto internazionale Falcone Borsellino di Palermo. "L'infrastruttura sta reggendo - dice Chieppa - ma per un aeroporto come Palermo che ha già di suo una crescita del 15% di traffico, il rischio è compromettere la qualità dei servizi, anche perché alcuni operatori aeroportuali stanno riscontrando difficoltà per via dell'enorme traffico e per le procedure scorrette di alcune compagnie che hanno inviato voli a Palermo senza preavviso. Siamo in continuo contatto con Enav, Enac e Assoclearance, con tutte le compagnie - conclude Chieppa - e abbiamo già comunicato che domani, giovedì 20 luglio, accetteremo al massimo venti voli ex Catania, mentre da venerdì fino a domenica non ci sarà spazio per nessun volo oltre ai nostri".