Roma, 29 agosto 2015 - Una quota dell'8 per Mille del 2014 destinata allo Stato, pari a 6,7 milioni, andrà al fondo del Viminale per l'assistenza ai profughi. È quanto ha deciso il governo con una delibera approvata nello scorso Cdm.
Le fonti dell'esecutivo spiegano che la quota dell'8 per Mille allo Stato viene ripartita in cinque categorie: fame nel mondo, conservazione dei beni culturali, edilizia scolastica, calamità naturali ed assistenza ai rifugiati. Il totale della quota allo Stato è pari a 33,58 milioni, che appunto ripartita per cinque fa 6,7 milioni di euro.
Il Consiglio dei Ministri di giovedì scorso, con una delibera ha deciso che la somma per i richiedenti asilo è destinata al Fondo nazionale per le politiche e i servizi di asilo, che è presso il Viminale.