
Paolo Poli (Ansa)
Roma, 26 marzo 2016 - C'erano anche gli altri due 'moschettieri', Milena Vukotic e Marco Messeri, a dare l'ultimo saluto a Paolo Poli nella camera ardente allestita all'Ospedale Fatebenefratelli di Roma.
Paolo Poli, scomparso ieri a 86 anni, dopo un periodo di malattia, era un pezzo della cultura italiana. Mattatore brillante e provocatorio, uomo libero e generoso intellettuale, rimarrà nella memoria per il suo amore per il teatro.
C'era la sua famiglia, con la sorella Lucia, anche lei attrice, e suo figlio, il musicista Andrea Ferri. Una camera ardente intima, dove sono arrivati pochi amici e colleghi di una vita. Il regista Pino Strabioli, compagno di diverse avventure professionali come "I viaggi di Gulliver" e il suo ritorno in televisione, lo scorso anno, con "E lasciatemi divertire adesso", senza dimenticare l'autobiografia "Sempre fiori, mai un fioraio".
Il corpo sarà cremato e tornerà nella 'sua' Firenze, per un ultima cerimonia in forma privata.