Sainz 1 vince la Dakar saudita. Con la Audi elettrica, anche se capisco che per molti frequentatori di questo ameno luogo sia , ohibò, inammissibile ammettere che una macchina senza benzina o nafta possa vincere un Raid. Io non sono un talebano, non amo le feroci contrapposizioni tra idee distanti e distinte. Ma se una Audi a zero emissioni vince appunto una Dakar, via, fatevi qualche domanda, scappate dai social ottusi, oppure credete, ma sul serio!, che sia tutto un complotto delle élite?
E su, almeno qua, un po’ di onestà intellettuale (poi, certo, il cambiamento climatico non esiste, hai visto le Tesla bloccate dal gelo, bla bla bla, comunque alla fine arrivano le conferme che è tutta un complotto. E Com’era la faccenda che bisognava uscire subito dall’Euro e pagare il debito pubblico in lire? Sì, grazie, ciao).
Dicevo. Sainz1 vince. Elettrificato.
E Sainz 2?
Il figlio era sul traguardo a celebrare l’impresa del paparino.
Prospettive per Junior?
È vero o no che Audi, tramite il babbo leggendario, gli ha offerto il volante della ex Sauber dal 2026?
Perché Carlitos, peraltro a oggi come Carletto Leclerc, ancora non ha firmato il rinnovo con Ferrari?
Firmerà, mi assicurano.
Quando?
Ps. Ho letto sotto e altrove amene considerazioni sulla mia tesi secondo la quale se la Ferrari in questo 2024 vincesse almeno 5 Gp sarebbe grasso che cola.
Vorrei rassicurare tutti.
È una mia teoria.
Magari sbagliata.
Non c’entra la mia autorevolezza, indiscutibilmente inesistente.
Io non sono autorevole.
Io, semplicemente, sono Leo Turrini.
E tanto mi basta.
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