Conviene sperare abbia ragione Carletto.
Dopo la gara Leclerc ha detto che senza il guaio all’anteriore aveva la macchina per vincere.
Mah.
Ne dubito, anche alla luce della prestazione di Hamilton.
In breve.
In questo momento la Ferrari è la quarta forza. Se dal Giappone Tsunoda rimpiazza Lawson in Red Bull, si rischia di scalare un piolo in giù.
E Antonelli, in Cina anche sfortunato,imparerà e arriverà.
Ovviamente non è che a me piaccia scrivere queste cose. Bisogna però sempre separare la passione dal giudizio.
Al netto dei meriti della McLaren, la SF25 è una macchina nata con tanti problemi e non pochi limiti. La Sprint è stata un bellissimo sogno ad occhi aperti, ma il Gran Premio è un’altra cosa.
Si può rimediare?
Si deve!
Con 22 fare da disputare, non è accettabile ragionare già sul 2026. Almeno, non per me.
Quanto al rapporto fra Carletto e il Baronetto, niente di nuovo sotto il sole. I piloti, sempre salvo rarissime eccezioni, non possono essere amici. Sono colleghi di lavoro, punto.
Quello che fa arrabbiare, è che Leclerc e Hamilton debbano battersi tra loro per un quinto posto.
E qui sta il senso di una delusione (spero momentanea!) che solo gli sciocchi possono negare.
Su Piastri dirò che per tante cose mi fa venire in mente Kimi Raikkonen.
Ed è un complimento straordinario, per me.