Allora, le cose stanno così.
Stroll senior sta cercando di strappare Enrico Cardile alla Ferrari.
Il patron di Aston Martin ha fatto una offerta al direttore tecnico della Rossa.
Nell’ambiente e a Maranello lo sanno tutti.
Cardile, che è una ottima persona, sta vagliando l’ipotesi.
L’attuale dt del Cavallino in Aston Martin ha amicizie importanti. Roberto Fedeli, a lungo responsabile del prodotto Ferrari, è stato il suo mentore, quando Enrico si occupava di auto di serie. Adesso Fedeli progetta vetture splendide perAM. E uno dei consulenti di Stroll padre è Amedeo Felisa, già amministratore delegato in Rosso con Montezemolo.
Aggiungo che in Aston ci lavorano pure Mattiacci (do you remember?) e il prode Bisignani, che si occupò di comunicazione a Maranello una decina di anni fa.
A volte ritornano.
In F1 Stroll è convintissimo di conquistare il mondiale dopo il 2026, quando disporrà del motorone Honda. Per inciso, il padre di Lance a breve cambierà pure il team principal ed è vero che ha contattato un altro ex Ferrari per il ruolo (lui, Mattia Binotto, che per inciso mai ha avuto problemi con Cardile).
Infine sullo sfondo aleggia il fantasma di Adrian Newey, che figuriamoci se non fa gola pure alla Verdona da Gran Premio.
Ps. Comunque, già che c’è Stroll padre potrebbe ingaggiare pure il perfido Luca Colajanni, così io porto tortellini e lambrusco e ci ritroveremo come le star a bere del whisky al Roxy Bar sotto casa mia…
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