Ho già detto che odio i track limits?
Credo proprio di sì.
Ma le regole fin quando ci sono vanno rispettate (vedi Norris in Qatar).
Dunque Leclerc, che per ora ha avuto un week end orribile!, ha sbagliato e stop.
Poiché immagino sia impossibile negare a Piastri e Norris il titolo costruttori, affido ai posteri (e al poster della McLaren iridata) il mio giudizio sulla stagione Ferrari.
Avevo scritto a febbraio che mi davo come obiettivo cinque vittorie.
Sono arrivate.
E francamente non avrei creduto possibile per la Rossa presentarsi all’ultimo atto con un mondiale in palio.
Quindi il bilancio è positivo, nonché vagamente incoraggiante.
Vasseur merita il voto di Cochi e Renato: bene bravo 7+.
Emotivamente è stato un campionato strano strano, per la Ferrari. È stato Vasseur, naturalmente con il consenso convinto degli azionisti, a volere Hamilton al posto di Sainz. Qui bisogna che gli adulatori del curato di campagna se ne facciano una ragione: se vi garba Fred, sappiate che lui ha scelto di liquidare Carlitos. Punto.
A me della Ferrari 2024 è piaciuta la consistenza. Raramente è stata la migliore monoposto in pista. Ma spesso è stata vicinissima a quelli davanti, talvolta ha anche battuto tutti. E non ci eravamo più abituati.
Questa è stata l’indicazione più importante. Ed è stata buona anche la gestione delle corse dal muretto: ci sono stati errori, ma non ricordo vittorie buttate platealmente dalla finestra.
Ovviamente è stato molto negativo il periodo post Montecarlo: ma al timore di un appiattimento permanente ha fatto seguito la riscossa da fine estate in poi (suppongo anche per gli input del nuovo arrivo Serra, visto che la Ferrari con lui ha smesso di essere disastrosa nel governo delle gomme).
Comunque io.Newey lo avrei preso, eh.
Va da se’ che è grave arrivata alla tappa che assegna il titolo e incappare in un guaio di affidabilità. Inutile sminuire il dettaglio: se il guaio batterie capita tra dodici mesi con Leclerc o Hamilton in lotta per il mondiale cosa diciamo, che va tutto bene madama la marchesa?
E basta, su.
Quanto ai piloti, Sainz è stato formidabile per come ha gestito una durissima situazione psicologica, non creata da lui. Io lo rispetto molto, credo abbia dato tutto quello che aveva alla causa.
Su Leclerc non sono obiettivo. Conosco i suoi stati d’animo, percepisco le sue frustrazioni. È un riferimento per chi ama la Ferrari. Può migliorare? Si. E non solo sui track limits.
Quanto ad Hamilton, ho condiviso e condivido la decisione (di Vasseur) di ingaggiarlo.
Non cambio idea, finché non me la farà cambiRe lui, eh.
© Riproduzione riservata